Una serie di opere pittoriche concepite in stretta relazione allo spazio. Il lavoro di Tingleff sfida l'oggettivita' di cio' che e' considerato 'reale' sfociando in un'astrazione controllata.
a cura di Maria Chiara Valacchi
L'artista norvegese, classe '84, presenterà per l'occasione una serie di grandi opere pittoriche inedite, concepite in stretta relazione allo spazio. Il lavoro di Tingleff sfida l'oggettività di ciò che consideriamo e descriviamo come "reale", sfociando in un'astrazione controllata e focalizzata a mettere in discussione ogni traccia di linguaggio; un approccio lirico e volutamente antididascalico lontano da riferimenti spazio-temporali tangibili.
Tyra Tingleff (b. Norway 1984, vive e lavora tra Berlino e Londra) ha studiato presso la Royal Academy of Fine Arts di Copenhagen, la National Academy of the Arts di Bergen, Norway and la Royal College of Art di London.
Tra le sue più recenti mostre, ‘Det som er, og det som kunne være’, BKS Garage, Copenhagen, 2013; Bloomberg New Contemporaries, ICA, London, 2012; Bloomberg New Contemporaries, Liverpool Biennale, 2012.
Inaugurazione 9 ottobre ore 19
Spazio Cabinet
via Alessandro Tadino, 20 (Atrio Interno, Ammezzato) Milano
mer-ven 16-19
ingresso libero