Le opere di due giovani artiste israeliane: Miriam Cabessa e Ofri Cnaani. Nel lavoro di Cabessa la ribellione parte dalla specificita' corporea, l'erotismo e la libido non possono essere dominati o rivendicati dai sistemi coercitivi dello stato o dalle istituzioni culturali; a sua pittura simula la fotografia. Cnaani presenta due video: 'Both members of this club' e 'HandBall', inoltre una serie di disegni ad inchiostro nero che si basano su libere associazioni, fantasie, humor e sogni che lasciano lo spettatore esposto ad un mondo disincantato
Miriam Cabessa / Ofri Cnaani
Con THE SUN STILL SHINES vengono presentate dalla GALLERIA PACK, per la
prima volta in Italia in uno spazio privato, le opere di due giovani artiste
israeliane: Miriam Cabessa e Ofri Cnaani.
Il lavoro di MIRIAM CABESSA fa del movimento del suo corpo l'ultima
barricata del sé, l'ultimo forte punto di resistenza al controllo ed alla
sorveglianza. Nel suo lavoro, la ribellione parte dalla specificitÃ
corporea; solamente il corpo infatti, conosce il ritmo interiore,
l'eroticismo e la libido ed essi non possono essere dominati o rivendicati
dai sistemi coercitivi dello stato o dalle istituzioni culturali. Il corpo è
la prima macchina, abbraccia la tecnologia come parte di essa, è ordine e
disordine, maschio e femmina, controllo totale e assoluta incapacità .
Con la mano che impugna un pezzo di vetro o un pettine di metallo è il corpo
dell'artista che crea il movimento, il ritmo, la coreagrafia che portano a
quel luogo magico che è la sua pittura.
I dipinti di Miriam Cabessa non sono dipinti nel senso comune del termine ma
è pittura che emula il processo fotografico o se vogliamo pittura che simula
la fotografia.
Il lavoro di OFRI CNAANI, come afferma l'autrice, ''sfuoca i confini tra la
realtà costruita e la realtà stessa''. L'artista presenta per la mostra
italiana due video: in ''Both members of this club'' la relazione tra due
donne è fisica ma la connessione tra di esse è difficile da definire, sono
parte di una stessa realtà ma il legame sembra mutare di continuo.
L'abbraccio diventa morsa, trappola; il sorriso pare divenire urlo. Lo
stesso dualismo si fa più evidente nel video ''HandBall'', l'immagine è quella
di un campo giochi come ce ne sono tanti. Manipolando l'immagine tuttavia,
Ofri Cnaani ci mostra bambini che invece di tirare la palla contro il muro,
se la lanciano addosso. Lo scenario quotidiano si tramuta, da un tranquillo
campo di giochi, in campo di battaglia.
Accompagnano questi video una serie di disegni ad inchiostro nero che si
basano su libere associazioni, fantasie, humor e sogni che lasciano lo
spettatore esposto ad un mondo disincantato.
Tra le mostre principali di MIRIAM CABESSA (Casablanca, Marocco 1966)
ricordiamo: Graham & Sons Gallery, New York, 2002; ''The Vera & Arturo
Schwartz Collection of Contemporary Art'', Tel Aviv Museum of Art, Israele,
2000; ''Women Artists'', Haifa Museum of Art, Haifa, Israele, 1998; Padiglione
israeliano alla Biennale di Venezia (sala personale), 1997; ''Nathan
Gottesdiener Foundation Israeli Art Prize'', Tel Aviv Museum of Art, Israele,
1996.
Tra le mostre principali di OFRI CNAANI (Israele 1975) ricordiamo: ''Art
Focus 4'', Gerusalemme, Israele, 2003; ''Patrol'', Herzliya Museum of Art,
Herzliya, Israele, 2003; ''Video Marathon'', Art in General, New York, 2003;
''KuenstlerInnengespraeche'', Video Trade between New York  Berlin, 2002;
Shortcuts, BRAK Expositieruimte, Groningen, Olanda, 2002
Immagine: Miriam Cabessa, Senza Titolo, 2003, olio su lino, cm. 130 x 130
Opening: martedì 9 Marzo 2004, dalle 18,00 alle 21,00
dal martedì al sabato dalle 13,00 alle 19,30
per informazioni:
GALLERIA PACK Foro Buonaparte 60 20121 Milano ph. 0039 02 86996395