Dreaming in Koblevo. Con forte tensione anti-formale, le 46 fotografie esposte accarezzano dimensioni diverse: da quelle realistiche a quelle comiche, da quelle oniriche e felliniane a quelle piu' simboliche.
Deserto in inverno e sovraffollato d’estate, Koblevo, situato sul Mar Nero in Ucraina, vicino alla più famosa Odessa, è un noto luogo di svago del mondo erede dell’URSS, il luogo ideale per osservare l’ingenuità vitale dell'umanita che lo visita, per raccontarne lo scarto tra mondo reale e ideale, per coglierne l’adeguamento faticoso alle tendenze del mondo contemporaneo.
Ciò che ne risulta è dunque un progetto fotografico spiritoso e malinconico, che cerca simbolismi e metafore sulla condizione umana nel momento di sua massima innocenza, quello ludico delle vacanze estive.
Con forte tensione anti-formale, le 46 fotografie esposte accarezzano dimensioni diverse: da quelle duramente realistiche a quelle implicitamente comiche, da quelle oniriche e felliniane a quelle più propriamente simboliche. I castelli di sabbia, i corpi sospesi nell'aria, le solitudini negli spazi vuoti, gli oggetti banali ma impregnati della carica simbolica compongono come i tasselli del puzzle la totalità del messaggio metaforico di Galycheva. La mostra sarà anche l'occasione per presentare l'omonimo libro, che potrà essere visionato e acquistato insieme alle fotografie durante il vernissage.
Yuliya Galycheva è nata a Kiev e ha studiato negli Stati Uniti. Trasferitasi in Italia nel 2003, ha collaborato tra i migliori fotografi dell’industria della moda. Da libera professionista si occupa soprattutto di fotografia dell'architettura, moda e arte. I suoi lavori sono stati pubblicati da importanti testate internazionali di cultura e di moda. Tra di esse figurano l'Officiel Ukraine, Next Magazine, Panorama, Tu Style, Elegant Magazine, Vogue.it, Fashion Files, The Plan. Il suo sito è www.yuliya.it.
Inaugurazione 9 Ottobre ore 18:30
Spazio Curva Pur
via Giuseppe Acerbi 1/A Roma
tutti i giorni 18.30-23
Ingresso libero