Enigmi. Tra scienza e fantascienza. La sua operazione artistica consiste nel muovere l'occhio interiore verso una sorta di memoria atavica in cui giacciono archetipi che precostituiscono l'evoluzione umana.
La Galleria Unique di Torino inaugura sabato 18 ottobre “Enigmi Tra scienza e fantascienza” mostra in personale di Nicola Morea. L’artista pugliese ha ottenuto premi e riconoscimenti in tutto il mondo, non solo per la sua abilità tecnica ed esecutiva ma per la capacità di far dialogare le sue opere con il pubblico sino a rievocare individualmente un stato di trance emotiva. Parte dalla consapevolezza informale è ereditata dall’Espressionismo Astratto sino a confluire alle esperienze assemblative delle pratiche Neo-Dada, tipiche del secolo scorso ma portate avanti con maestria e dovizia creativa. Un neo-creativista militante che non smette mai di sperimentare tra la sfera del conscio e dell’inconscio, tra il sogno e la realtà.
E’ un induttore puro di linguaggi ancestrali che risvegliano la sete di conoscenza in chi è direttamente coinvolto dalle sue opere. I suoi Enigmi pittorici toccano queste coordinate neurali. La sua operazione artistica consiste essenzialmente nel muovere l’occhio interiore verso una sorta di memoria atavica in cui giacciono archetipi che precostituiscono l’evoluzione umana. Per compiere questa operazione attua una sorta di pittura descrittiva correlata ad introspezioni psicologiche che smuovono, per mezzo dell’immagine i differenti gradi dell’immaginazione. La percezione della forma deduce un sottile equilibrio tra la forma e l’informe, tra la materia e le simbologie che dietro di essa sono celate. E le porta in superficie attraverso il viaggio dell’arte. Vettori compositivi che consentono a Morea di condurci pittoricamente oltre lo spazio ed il tempo, analizzando con sagacia, a volte con ironia e profonda esperienza personale, calandoci in tutta quella serie di misteri o di enigmi appunto, che avvolgono la nostra tanto declamata Civiltà.
Inaugurazione sabato 18 ore 17,00
Galleria Unique
c.so Vittorio Emanuele II, Torino
mart-sab 10-12,30 e 15,30-19,30
ingresso libero