Oggetti nascosti. Installazione
E' un viaggio intorno agli oggetti di uso quotidiano l'installazione inaugurata oggi nell'Art-Port Gallery, la sala museale dell'Aeroporto Olbia Costa Smeralda, e curata dalla Geasar insieme all'artista sassarese Antonella Muresu. Un'installazione non convenzionale, di forte interazione, nella quale il visitatore puo' toccare le componenti di 'un tutto' e avvicinarsi all'interpretazione della personalita' dell'artista oppure scoprire la propria, scomponendone i tratti in 'singoli sensi'. Reazioni ed effetti compongono il racconto del percorso d'arte personale ed esperienziale dell'artista: carico di insicurezze, paure, fragilita'. Inizialmente gli oggetti sono rigidi al tatto, per mostrare all'esterno una durezza, che quasi non puo' essere toccata. L'esercizio di ricerca della morbidezza con la lavatrice, l'aspirapolvere, lo scaldabagno e la 500, dona agli oggetti un nuovo profilo ed evidenzia l'altra parte del carattere, questa volta dell'artista, che solo in apparenza sembra rigido e forte. Gli oggetti vengono estetizzati sottoposti cioe' ad un restyling che minimizza la loro funzionalita' e ne fa emergere la virtu' estetica. I lavori sono suddivisi in oggetti rigidi, oggetti morbidi e oggetti instabili. Inaugurazione 31 ottobre ore 17.