Spazio Comel Arte Contemporanea
Ex Tabulis Maritimarum. L'approccio scientifico dato dall'impostazione cartografica lascia il posto a una rivelazione intima dell'artista.
Dopo 14 anni dall’ultima mostra a Latina, Massimo Pompeo torna ad esporre nel capoluogo pontino “Ex Tabulis Maritimarum” sarà l’occasione per vedere le opere che l’artista ha realizzato in questi ultimi anni, alcune delle quali esposte in numerose e importanti mostre nei paesi del sud America. “La produzione artistica di Massimo Pompeo a partire dagli anni ’90 è un’annotazione di memorie che prendono la forma di cartografie nautiche, di posti reali che l’artista ha visto e vissuto e che nelle sue opere diventano senza tempo, talvolta effimeri, della durata di un istante, altre volte attraversati dallo scorrere degli anni, ma mai si riducono a semplice rappresentazione paesaggistica di un sito in un tempo dato.
Un contrasto di emozioni accompagna la visione delle opere. L’approccio scientifico, di misurazione spaziale, dato dall’impostazione cartografica lascia subito il posto ad una rivelazione intima ed esclusiva dell’artista. Macchie di colori brillanti e terrosi si giustappongono sulla superficie delle isole, mentre vortici e segni improvvisi li attraversano creando un movimento visivo che porta con sé un moto d’animo” [Marianna Cozzuto].
Sabato 8 novembre alle 18.30 ci sarà l’inaugurazione della mostra accompagnata dalle note del duo di violoncelli della Scuola Civica di musica di Latina formato da Davide Cellacchi e Davide Francesconi, durante l’esposizione sarà presentata una cartella di opere inedite dell’artista e di poesie di Stefano Giancola, Caterina Vicino e Serena D’Arbela.
Inaugurazione 8 novembre ore 18.30
Spazio Comel
Via Neghelli, 68 Latina
lun-sab 10.30-12.30, dom-gio 18-20, ven-sab 18-23
ingresso libero