Mostra premio Trofeo G,B. Moroni. Le sue opere esprimono diversi stadi di lettura, attraverso una dimensione psicologica ed espressiva, individuando sequenze di storie vissute.
Cardani Ernesto nasce a Milano il 6 agosto del 1966. Cardani nel suo lavoro ricerca nuovi percorsi, indirizza le sue figure verso un mondo dalle innumerevoli particolarità, perso¬naggi dalle sembianze differenti si collocano in ambientazioni ambigue, tracciano un viaggio personale alla scoperta dell’ani¬mo umano. Le sue opere sono avvolte da una poetica soffusa, evidenziano reazioni di un presente sociale espresse attraverso le differenti emozionalità di una fantasia in continuo mutamento. Con le sue opere l’artista rappresenta un viaggio nell’animo umano. Quello che le persone cercano, sentono, vogliono e desi¬derano si rispecchia in esso, attraverso espressioni fisiologiche, colte dall’anima dell’artista ed impresse direttamente nella realtà. Gli “occhi dell’anima” sono alla base della poetica di queste opere.
Le sue opere esprimono diversi stadi di lettura, attraverso una dimensione psicologica ed espressiva Cardani ricerca nella sua fantasia, individuando sequenze di storie vissute, composizioni che contengono stili pittorici personalizzati, sfociando in tematiche reali descritte dall’artista attraver-so un’immagine che diventa simbolo di un pensiero, di un’emozione. Cardani trasforma le sue composizioni in una ricerca sulla fantasia, attraverso l’immagine reale di ciò che lo circonda, interpreta il suo pensiero, un caratteristico segno creativo racchiude l’inconscio espressivo di simboli e di evocazioni emozionali che rappresentano lo spirito creativo dell’artista Car¬dani. Le opere attirano l’attenzione di un pubblico affluente di amatori d’arte, si prestano ad accompagnare l’arredamento armonioso di suggestive ambientazioni. Le sue opere stabiliscono un dialogo diretto con l’osservatore che si trova immerso in uno scenario appariscente avvolto da una creatività disarmante dalle ricche emozionalità. Ambientazioni suggestive, mi¬steriose, accolgono avvenimenti ironici, evidenziano sensazioni profonde, le figure sono autonome trasmettono messaggi sconfinati della mente umana, segni tangibili e colorazioni contrastanti rendono la sua opera autentica ed originale nella sua compostezza.
MOTIVAZIONE
L’artista che vive a Milano, sembra essersi appropriato della dinamicità di questa città metropolitana. Le sue raffigurazioni si
compongono di tanti momenti vissuti e spezzettati fra di loro, questi momenti l’artista li separa come in un labirinto umano dove ogni personaggio è chiuso in una sua scatola che allontana da loro la realtà quotidiana. In questo tema libero dell’edizione 2014 , la giuria ha scelto questa tematica proprio per evidenziare la libertà di espressione e di continuità lavorativa che troviamo in questo mosaico di persone e cose , diversi i personaggi che si tuffano nel quotidia¬no, diverse le tonalità dei singoli messaggi, persone sole e distanti ognuno con una sua malinconica assenza che li divide dal mondo che li circonda.
Pasqua dott.ssa Enrica critico e storico dell’arte
Inaugurazione sabato 13 dicembre ore 17
ACAF - Artemisia gallery
via Giambattista Moroni, 124 Bergamo
tutti i giorni 16-19
ingresso libero