Pratiche artistiche socialmente impegnate: una posizione curatoriale. Conferenza aperta nell'ambito del Laboratorio di Idee del contemporaneo.
Laboratorio di Idee del contemporaneo
a cura di Marcella Anglani
Artisti e curatori in dialogo
Matteo Lucchetti
(1984, vive e lavora a Bruxelles) è un curatore indipendente, critico e
storico dell’arte. Tra i progetti curatoriali più recenti: “Sleeping Producers” (CuratedBy,
Vienna, 2014); ”Don’t Embarrass the Bureau” (Lunds Konsthall, Lund, 2014); “Enacting Populism” (Kadist Art Foundation, Parigi, 2012). È stato curatore in residenza presso Para Site,
Hong Kong, Kadist Art Foundation, Parigi e AIR, Anversa. Co-dirige con Judith Wielander il
progetto “Visible”, premio biennale e ricerca su pratiche artistiche socialmente impegnate
in un contesto globale (Fondazione Pistoletto e Fondazione Zegna). È visiting professor al
Piet Zwart Institute di Rotterdam e a Sint Lucas ad Anversa. Ha curato e tenuto conferenze presso varie istituzioni, tra le quali: il Centre d’Art Contemporain a Ginevra, Steirischer
Herbst a Graz, e il Centre for Historical Reenactments a Johannesburg. Ha scritto su riviste
e magazine specialistici quali Manifesta magazine e blog, Art Agenda, Mousse, This is
tomorrow e altri.
È al momento co-direttore della Galerie de l’erg, presso l’ École de Recherche Graphique,
per l’anno accademico 2014-2015, dove è in corso il programma “Visible. Art as somethingelse” che nel primo trimestre ha messo a confronto tra di loro, attraverso un ciclo di conferenze e proiezioni, una serie di progetti artistici e curatoriali che hanno dato vita a scuole
e piattaforme educative. Tra gli artisti presentati Beta Local, Chto Delat, Ahmet Ögüt, Marinella Senatore e Jonas Staal.
Mercoledì 17 dicembre aula 39 ore 14.30
Accademia di Belle Arti di Brera
via Brera, 28 Milano