Huang Yong Ping
Nam June Paik
Lina Bo Bardi
Jean Louis Cohen
Hou Hanru
Margherita Guccione
'Architettura in uniforme' propone una selezione di immagini sull'attivita' edilizia ed urbanistica italiana a partire dalla Seconda Guerra Mondiale. Huang Yong Ping presenta installazioni monumentali che trattano della situazione geopolitica contemporanea. 'The Future is Now!' e' dedicata alla video arte, con 80 opere di 40 artisti a partire da Nam June Paik. 'Lina Bo Bardi In Italia' racconta con bozzetti e fotografie la storia dell'architetto.
Architettura in uniforme
19 dicembre 2014 – 3 maggio 2015
a cura di Jean Louis Cohen
Dedicata all’incredibile attività di ricerca e produzione architettonica e urbanistica degli anni della seconda guerra mondiale, Architettura in uniforme. Progettare e costruire per la Seconda Guerra Mondiale, prodotta dal CCA di Montreal, è tra le più importanti incursioni nella vicenda architettonica del Novecento.
Composta da un’ampia sezione internazionale, con scoperte e immagini spettacolari, per l’edizione al MAXXI, la mostra si arricchisce di una consistente sezione dedicata all’Italia, e all’incessante attività edilizia e urbanistica che già in quegli anni mette le basi per il futuro boom edilizio del dopoguerra.
----
Huang Yong Ping. Bâton Serpent
19 dicembre 2014 – aprile 2015
a cura di Hou Hanru
Considerato uno degli artisti contemporanei più interessanti, protagonista dell’avanguardia artistica cinese con il movimento Xiamen Dada da lui fondato, arriva in Italia, per la prima volta con una grande mostra, Huang Yong Ping.
Installazioni di dimensioni monumentali, tra cui un gigantesco serpente in alluminio, invadono gli spazi del museo rappresentando idealmente un punto d’incontro fra occidente e oriente e proponendo un’analisi critica della situazione geopolitica contemporanea.
Partendo dal rapporto tra le tradizioni culturali e identitarie l’artista tocca anche un altro tema fondamentale: il rapporto tra religione e arti divinatorie.
Non a caso il titolo stesso della mostra richiama un passo dell’Esodo nella Bibbia: “Aronne gettò il bastone davanti al faraone e davanti ai suoi servi ed esso divenne un serpente”.
----
The Future is Now!
19 dicembre 2014 – 15 marzo 2015
Dal NMCA, il Museo nazionale di arte contemporanea di Seul arriva la mostra dedicata alla video arte: 80 opere e 40 artisti, a partire da Nam June Paik la cui frase People talk about the future being tomorrow, but the future is now! dà il titolo alla mostra. Esposti i lavori dei pionieri della video arte, la video generation degli anni Novanta, fino alla generazione di artisti più giovani che operano nella società iperconnessa della rivoluzione digitale.
----
Lina Bo Bardi in Italia. “Quello che volevo, era avere Storia”
19 dicembre 2014 – 15 marzo 2015
a cura di Margherita Guccione
La storia italiana del grande architetto Lina Bo Bardi prima del viaggio che la porterà nel 1946 a trasferirsi in Brasile.
La mostra Lina Bo Bardi in Italia. “Quello che volevo, era avere Storia” racconta, con bozzetti originali e fotografie, video e filmati d’epoca, riviste e documenti d’archivio, l’avvio della storia della Bo Bardi, ripercorrendo – a ritroso – gli anni che vanno dalla laurea a Roma nel 1939 alla collaborazione, insieme a Carlo Pagani, con Gio Ponti a Milano, fino all’arrivo in Brasile con il marito Pietro Maria Bardi nel 1946.
Dopo la laurea con un progetto di residenza per madri nubili, Lina si sposta a Milano e nell’impossibilità di esercitare appieno la professione durante il periodo di guerra, si impegna nelle redazioni di numerosi periodici di architettura e riviste divulgative.
Oltre all’attività redazionale progetta architetture e arredi per le pagine di riviste, come Domus e Lo Stile, e cura testi e illustrazioni per una rubrica di interni su Grazia. Un’amica al vostro fianco. Insieme a Bruno Zevi e Carlo Pagani fonda la rivista A – Cultura della Vita.
Le parole raccolte nel suo “Curriculum letterario” ne sono testimoni: il dettagliato racconto degli anni in Italia mette in luce quanto questo periodo sia stato determinante per la costruzione del suo percorso futuro. Le idee sviluppate da Lina in questa fase italiana restano su carta, ma avranno seguito in molte delle sue opere brasiliane.
In collaborazione con Domus e l’Instituto Lina Bo e Pietro M. Bardi
Sponsor tecnico ARPER SpA
Con la partecipazione di The Piranesi Experience, Roma
Ufficio stampa MAXXI
Beatrice Fabbretti +39 06 3225178, press@fondazionemaxxi.it
Giovedì 18 dicembre 2014 Auditorium del MAXXI
ore 10.30 ACCESSO IN MOSTRA CONSENTITO A TV E FOTOGRAFI
ore 11.30 PRESS PREVIEW
ore 19:30 OPENING DELLE MOSTRE
Museo nazionale delle arti del XXI secolo - MAXXI
via Guido Reni, 4-Roma Lazio Italia
Orario: Orario: mar-merc-giov-ven-dom 11-19, sab 11-22, la biglietteria chiude un'ora prima, chiuso 25 dicembre
mercoledì 24 e mercoledì 31 dicembre 2014 chiusura del museo anticipata alle ore 17.30 la biglietteria alle ore 16.30.
Ingresso intero 11 euro, ridotto 8 euro