A Magliaso l'artista presenta la sua dodicesima mostra personale, la prima in Svizzera, incentrata sui suoi straordinari Quaderni Pittorici. L'artista propone infatti, fin dal 1999, parte del suo intenso racconto pittorico, tramite fogli che rilega a mo' di libro creando cosi' oggetti unici e affascinanti.
Quaderni Pittorici
Alessandro Verdi è nato a Bergamo nel 1960, città in cui ha studiato all'Accademia di Belle Arti diplomandosi 1985. Attualmente abita ad Ambivere(Bg) e lavora a Cisano Bergamasco (Bg).
Appena terminati gli studi conosce Giovanni Testori con cui instaura un intenso e continuato rapporto di lavoro che culmina con la prima esposizione tutta sua alla galleria Compagnia del Disegno di Milano.
Comincia ad esporre regolarmente in Italia, in Germania, a New York. Tra le tante collettive da segnalare nel 1991 'Bonetti-Visinoni-Verdi' alla Galleria Matasci di Tenero (Ticino), nel 1998 'In figura' nella sala comunale di Camorino (Ticino) e molte dedicate a Giovanni Testori prima e dopo la sua morte(1993).
A Magliaso (Lugano) presenta la sua dodicesima mostra personale, la prima in Svizzera, incentrata sui suoi straordinari QUADERNI PITTORICI.
L'artista propone infatti, fin dal 1999, parte del suo intenso racconto pittorico, tramite fogli (fino alla misura 70x100 disegnati e scritti e facendo uso del collage) che rilega a mo' di libro creando così oggetti unici e affascinanti.
Officinaarte, ha il piacere di offrire i suoi spazi ad Alessandro Verdi affinché proponga al pubblico, oltre a una parete di disegni, anche i quaderni pittorici.
L'allestimento è a cura di Carlo Salis e Flavia Zanetti.
Il giorno della vernice si potrà vedere l'artista lavorare dal vivo durante una performance pensata per il pubblico.
Su Verdi hanno scritto in catalogo Francesco Porzio, Domenico Montalto, Marco Goldin, Marco Vallora, Liselotte Waker, Stefano Crespi, Maurizio Calvesi, Giorgio Agnisola, Ferdinando Creta, Lorand Hegyi, Philippe Daverio e Gianluca Ranzi e Ettore Ceriani.
Nel 2001 così si esprime, in particolare, Gianluca Ranzi della Fondazione Mudima a Milano:
...C'è un che di fluido, organico, tempestoso, innocente, progettuale, esclamativo in lui, un'enfasi espressiva, un elementare respiro vitale, una corporeità selvatica che rifonda e riporta in primo piano una visione attiva del mondo e dell'uomo, tutti ingredienti insomma per renderlo insopportabile ai cultori del nulla ascetico, della rarefazione concettuale, della dottrina dell'esaltazione anoressica della privazione.
L'opera totale di Verdi non ci e non si risparmia nulla, si offre nel suo palpitare incandescente con la flagranza fastidiosa dell'atto di nascere....
orari:
sabato e domenica 14.00 – 17.00
mercoledì 20.00 – 22.00
per visite fuori orario rivolgersi a +41(0)91 606 4602.
vernice (con performance dell'artista) sabato 13 marzo ore 16.00
Officina arte, via Cantonale 57 CH-6983 Magliaso (Lugano)