Giuseppe Facciotto
Maddalena Nene Nodari
Remo Pasetto
Ferdinando Capisani
Loris Agosto
Giorgio Gomirato
Gianpietro Moretti
Gianni Baldo
Roberto Nezzi
Iva Recchia
Pedro Burgos
Isabelle Regnier
Nicola Biondani
Lo specchio della realta'. Traiettorie artistiche, vitali, estetiche che si intersecano e che vanno a formare un'intricata rete di relazioni anche inattese.
165 opere di 77 artisti popoleranno le sale della Torre Civica di Medole
L’esposizione Caleidoscopio d’arte rappresenta una straordinaria occasione di tuffarsi in una lunga, quanto multisfaccettata, collezione di opere di numerosisimi artisti che la Civica Raccolta Museale d’Arte di Medole ha sempre contribuito a presentare e a valorizzare.
Dagli umori chiaristi di Giuseppe Facciotto e Maddalena (Nene) Nodari, alla pittura pregna di valenze sociali di Remo Pasetto e agli aggloramerati di Ferdinando Capisani e Loris Agosto, dal raffinato segno di Giorgio Gomirato, alla classicità atemporale di Gianpietro Moretti, dalla melanconia onirica di Gianni Baldo alla metafisica trascendentale di Roberto Nezzi, fino a giovani e importanti artisti come Iva Recchia, Pedro Burgos, Isabelle Régnier e Nicola Biondani.
Traiettorie artistiche, vitali, estetiche che si intersecano e che vanno a formare un’intricata rete di relazioni anche inattese e sorprendenti tra diverse modalità di rappresentare e rifondare il mondo.
Un lungo viaggio nell’arte e nelle visioni di artisti alla ricerca delle radici estetiche mondane. Tra nuove acquisizioni, donazioni, capolavori poco conosciuti e prestiti eccellenti (menzioniamo, tra gli altri, i tre lavori mai esposti di Lorenzo Magagnotti e le altrettante opere di Augusto Lozzia), Caleidoscopio d’arte rappresenta una tappa importante per una riflessione intorno all’arte dell’ultimo secolo.
Inaugurazione 25 gennaio ore 17
Civica Raccolta d'arte
via Roma (piazza Castello, 12) Medole
mer-sab 15.30-18.30, dom e festivi 10-12 e 15.30-18.30
ingresso libero