Mito e oro nell’arte contemporanea. Personale
Come Re Mida trasformava in oro quello che toccava, cosi' e' oggi l'artista, che sa trasferire in un piano di magiche relazioni anche i materiali piu' umili e trascurati. L'oro che e' anche segno di rispetto e di confronto per la tradizione: dai fondali metafisici dei pittori gotici ai luccicori e alle lame di luce del barocco, a cui tutto era concesso. L'oro ricercato dagli alchimisti nella Praga di Re Rodolfo, dove non a caso fiori' l'arte folle e composita di Arcimboldo; l'oro delle decorazioni musulmane che hanno dato nuova vita all'arte mediterranea, l'oro delle civilta' africane e centroamericane. L'oro, insomma come la summa delle arti possibili, centro dei desideri del mondo. L'oro elemento nobile e filosofale per raggiungere l'eternita'. A cura di Roberto Fornaroli. Inaugurazione domenica 1 febbraio dalle ore 16 alle ore 19.