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5/3/2015

Arte Donna

Galleria 360, Firenze

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Secondo una antica usanza degli Indiani d’America, quando un giovane veniva rapito dalla bellezza di una fanciulla e voleva dichiararle il suo amore, le donava un rametto di “Acacia Dealbata”, ovvero di mimosa. (Storie e Leggende degli Indiani d'America). Nonostante l’apparente delicatezza, la mimosa è un fiore che nasconde una grande forza e vitalità, proprio come l’essere femminile. Oggi la mimosa è ancora simbolo di vigore, sensibilità, femminilità, ma soprattutto, dall’8 marzo del 1946 in Italia è diventata l’emblema per eccellenza della “Festa della Donna”.

La “Giornata Internazionale della Donna”, istituita in origine negli Stati Uniti in seno ai movimenti femminili per la dignità e i diritti delle donne tra il XIX e il XX secolo, ogni anno celebra l'impegno sociale, etico e politico femminile, ma ne ricorda anche le discriminazioni e violenze che hanno subito, rinnovando l’impegno civico per tutte quelle donne nel mondo che ancora patiscono condizioni di sudditanza e di mortificazione fisica e psichica.

Anche la Galleria360, festeggia la "Giornata Internazionale della Donna", attraverso una mostra dal titolo "Arte Donna", volta ad incentivare la conoscenza delle varie espressioni artistiche al femminile e a celebrare il binomio Donna ed Arte. Come sappiamo nel corso dei secoli poche sono state le occasioni e possibilità di espressione per la donna, imprigionata e costretta entro la cortina di diffidenza di una dominante cultura tutta al maschile. Attraverso l’arte e la letteratura la donna ha comunque trovato uno spazio di estrinsecazione delle proprie emozioni e sentimenti. Non poche infatti sono state le virtuose del pennello come Frida Kahlo, Artemisia Gentileschi, Sofonisba Anguissola, Rosalba Carriera, Elisabeth Vigeè-Le Brun, così come le intrepide del calamaio: Jane Austen, Mary Shelley, Emily Dickson, Virginia Wolf.

Dunque, rimanendo fedele a tale filo rosso la Galleria360 con la mostra “Arte Donna”, vuole festeggiare, ma soprattutto, dar spazio e voce alle donne, mostrando così come ormai anche l’espressione artistica non sia più appannaggio esclusivo dell’uomo. "Arte Donna" offre la possibilità di apprezzare e confrontare indirizzi artistici e declinazioni stilistiche differenti, ma non solo; essa propone anche un viaggio nel senso più profondo del sentire, tra gli itinerari emozionali del mondo interiore di ogni artista. La mostra infatti con grande delicatezza pone una lente d’ingrandimento sul genere femminile, sulla sua natura caleidoscopica, così come sul suo modo di relazionarsi con la storia, personale e collettiva. Si tratta di temi importanti, ancora oggi sfuggenti per gran parte delle persone, comprese per le stesse protagoniste, ovvero le donne, su cui mostre come "Arte Donna" invitano a riflettere.

L’inaugurazione della mostra collettiva avrà luogo Venerdì 6 Marzo 2015 alle ore 19.00 in via il Prato 11r Firenze. Durante il Vernissage inoltre verrà offerto un cocktail di benvenuto mentre musicisti Jazz suoneranno dal vivo creando un piacevole connubio tra arte e musica.

"Dagli occhi delle donne derivo la mia dottrina: essi brillano ancora del vero fuoco di Prometeo, sono i libri, le arti, le accademie, che mostrano, contengono e nutrono il mondo." (William Shakespeare)
Virginia Bazzechi Ganucci Cancellieri

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According to an ancient custom of American Indians, when a young man was kidnapped by the beauty of a girl and wanted to declare his love, he offered her a twig of "Acacia Dealbata" or mimosa. (Stories and Legends of American Indians)
Despite the apparent delicacy, the mimosa is a flower that hides a great strength and vitality, just like being feminine. Today the mimosa is still a symbol of strength, sensitivity, femininity, but above all, from March 8th of the 1946, in Italy has become the symbol par excellence of the "Women's Day".

The "International Women's Day", originally established in the United States within the women's movement for the dignity and rights of women between the nineteenth and twentieth century, every year celebrates the social, ethical and political women commitment, but it remember also the discrimination and violence that they have suffered, renewing the civic engagement for all those women in the world who still suffer conditions of subjection and mortification physical and mental.

Even Galleria360, celebrates the "International Women's Day", through an exhibition entitled "Arte Donna", which aims to promote knowledge of the different artistic feminine expressions and celebrate the binomial Women and Art. As we know, over the centuries there have been few occasions and possibilities of expression for women, imprisoned and forced by the barrier of distrust of a dominant masculine culture. However through art and literature, they found a space for the manifestation of own emotions and feelings. In fact not a few were the virtuous of the brush as Frida Kahlo, Artemisia Gentileschi, Sofonisba Anguissola, Rosalba Carriera, Elisabeth Vigee-Le Brun, so as well as the intrepid of the inkwell: Jane Austen, Mary Shelley, Emily Dickson, Virginia Wolf.

So, staying true to this red wire, the Galleria360 with the exhibition "Arte Donna", wants to celebrate, but above all, to give space and voice to women, showing that nowadays the artistic expression is no longer an exclusive man’s prerogative.
"Arte Donna" offers the opportunity to appreciate and compare different artistic addresses and stylistic variations, but not only; it also offers a journey into the deepest sense of the feeling, through the emotional routes of the inner world of each artist. The exhibition in fact with great delicacy puts a magnifying glass on the female gender, on its kaleidoscopic nature, as well as on its way to relate to the history, both personal and collective. These are important topics, still elusive for most people, including for the same protagonists, namely women, about which exhibitions as "Arte Donna" invite us to reflect.

The inauguration of the exhibition will take place on 6th Friday of March 2015 at 19:00 in via the Prato 11r Florence. During the Vernissage, it will be offered a welcome cocktail while Jazz musicians’ll play live, creating a pleasant combination beetween art and music.

"From the eyes of the women I derive my doctrine: they still shine of the true fire of Prometheus, are the books, the arts, academia, that show, contain and nourish the world." (William Shakespeare)
Virginia Bazzechi Ganucci Cancellieri

Organizzatori: Arch. Riccardo Piagentini, Art. Director Angela Fagu

Inaugurazione venerdì 6 Marzo 2015 ore 19

Galleria360
Via il Prato 11r Firenze
Orario apertura: da martedì a sabato compresi dalle 10:00 alle 19:00, domenica dalle 15:00 alle 19:00
Ingresso libero

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