Incontri di Luce. In mostra opere realizzate con materiali luccicanti riciclati
Luce Resinanti e' figlia d'arte, suo padre con il nome di Bruno Resina fu un artista attivo fra gli anni '60 e '90 a Milano e le consente la sua prima formazione. Dopo aver indagato tecniche e stili diversi ha messo a frutto una ricerca che, attraverso materiali poveri come stagnole, corde, nastri, carte luccicanti di cioccolatini, coniuga con la sua formazione musicale un'impronta poetico-estetica immediatamente riconoscibile. Luce dice "l'idea di donare nuova vita a imballaggi e materiali destinati alla discarica, apre nuove stimolanti prospettive evidenziando la mia etica che denomino 'riciclo rivitalizzato'". Luce, attraverso il suo background artistico e musicale, fa sorgere dalle sue mani opere con un'estetica che sembra estrapolata dalla radice calligrafica cinese e in specifico della cultura del teatro dell'opera cantonese (Cina meridionale) la cui particolarita' si realizza attraverso luce e trasparenze che, appartenendo all'artista, si traducono come fossero coreografie contemporanee occidentali. Inaugurazione 7 marzo dalle ore 17.30.