Nasi lunghi e fantasmi benevoli. Fiabe illustrate da Rosalba Catamo, Orsola Damiani, Marilena Pasini
"L'ago" di Luigi Capuana, "Il compagno di viaggio" di Andersen, "Desiderio e Vezzosetta" di Madame de Beaumont. La fiaba ha fornito ispirazione a moltissimi autori di tutti i tempi da Barrie a Borges. La fiaba ha saputo essere sia trasgressiva e crudele che rassicurante e consolatoria. Da quella di magia a quella della tradizione orale e' sempre stata fonte di interessanti interpretazioni 'fantastiche' della realta', svelandone spesso le ambiguita' e la falsita' e andando a indagare ogni mistero e ogni segno del destino. La ricerca che proponiamo parte dalla mostra delle illustrazioni per arrivare a un workshop su 'come diventare un buon narratore di storie', che possa costruire una sottile linea di unione tra la fiaba e il racconto moderno, dove il fantastico rende una qualche forma di giustizia alla verita' e alla voglia di conoscenza. E sono proprio i luoghi ad essere la maggiore fonte d'ispirazione per gli scrittori del fantastico: dalle case strane agli alberi contorti, dai monumenti ingrigiti dal tempo alle strade che non finiscono mai. E sono anche i luoghi della citta' contemporanea che possono sviluppare storie fantastiche dall'effetto sorprendente. A cura di Stefania Fabri e Maurizio Caminito. Inaugurazione 13 febbraio ore 18.