Carlo Brenna
dal 13/3/2015 al 28/3/2015
Segnalato da
13/3/2015
Carlo Brenna
Curt del Cagnat, Macherio (MB)
Itaca, lei. In queste opere realizzate con una personalissima tecnica dell'affresco, si ritrova un'atmosfera misteriosa, un evocato senso mistico ed arcaico, una visione del paesaggio.
Nella Sala espositiva in corte del Cagnat a Macherio con il patrocinio del COMUNE DI MACHERIO , dal 14 al 29 marzo sono esposte opere che descrivono il percorso artistico di CARLO BRENNA, un artista che ha scelto nei suoi secondi 40 anni, cosi' ama festeggiare il suo compleanno trascorso , di esprimersi con la tecnica dell'affresco , la pittura murale fatta di colori stesi su un fresco intonaco che esegue sia su tela che su tavola in legno. Il tema della mostra : ITACA, LEI ", mi piace poterlo introdurre con un breve estratto di poesia di Costantino Kavafis...."devi sempre avere in mente Itaca, raggiungerla sia il pensiero costante, soprattutto non affrettare il viaggio. fa' che duri a lungo, per anni, e che da vecchio metta piede sull'isola, tu ricco dei tesori accumulati per strada, senza aspettarti nulla da Itaca... " ITACA è l'isola sogno idealizzato e meta dei progetti, dove approdano i desideri e le aspirazioni di chi simbolicamente li colloca. LEI, e' la donna regina di ogni opera e in questo cammino è fulcro del dialogo espresso nelle tele del maestro.
In queste opere realizzate con una personalissima tecnica dell'affresco, ritroviamo un'atmosfera misteriosa, un evocato senso mistico ed arcaico,una visione del paesaggio dai chiari riferimenti ad ellenici templi, elmi romani,paesaggi orientali uniti in un sottile gioco spazio temporale , animato da ieratiche figure femminili che si finalizza in sognanti e surreali paesaggi metafisici.
L'essenza della donna e' rappresentata maestosa,solenne,statica come un'opera scultorea ,per lo più senza volto ,ma che, nel suo divenir di volta in volta:cariatide,colonna,maschera,guerriera,pedina di una piazza/scacchiera, simbolo forse di un mondo interiore in cui l'artista vede come in un gioco lo svolgere del tempo,lei e' regina della scena,espressione di vita,desiderio, passione, amore. Sono opere in cui scorgo una forte carica emotiva, stimolata da una serafica atmosfera dai morbidi toni cromatici ora virati a predominanza ocra agli azzurri verdi;emozionanti piazze in cui alita un vento sereno di pace di paradisiaca visione di un mondo attorno alla figura della donna.Donna sognata, amata, donna colonna della vita dell'uomo che la ama.
Luigi Consonni
Inaugurazione 14 marzo ore 17.30
Curt del Cagnat
via Roma, 38(1° piano) Macherio
gio-sab 16-18,30, festivi 10,30-12 e 15,30-18,30
ingresso libero