La sua ossessione sono gli oggetti e gli accessori. I tratti stilizzati e le forti cromie confermano il legame con la grafica. La ricerca di forme perfette e pulite privilegia segni decisi, linee nette e spesse, dove il colore, mai sfumato, finisce all'improvviso per contrasto.
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La sua ossessione sono gli oggetti e gli accessori.
I tratti stilizzati e le forti cromie confermano il legame con la grafica.
La ricerca di forme perfette e pulite privilegia segni decisi, linee nette e spesse, dove il colore, mai sfumato, finisce all'improvviso per contrasto.
Raffigurare analgesici, tazze, indumenti o articoli da ufficio non è semplificazione né banale celebrazione del quotidiano, ma espressione di un bisogno interiore di ordine, simmetria ed equilibrio.
I suoi segni non sono mai una statica rappresentazione del reale, anzi suggeriscono una vena irriverente e ironica per un mondo dove gli oggetti non hanno un preciso contesto ma vivono in un non luogo e in un momento indefinito dove tutto è possibile.
La casa diventa così un'autostrada del tempo dove è semplice muoversi seguendo colorate indicazioni.
Manuela Gragnoli (1960), diplomata all'Istituto d'Arte, da anni si occupa di grafica e comunicazione, dal 2001 è tra i fondatori dello studio Bianco.
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manuela gragnoli
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