Dal Palco. Due anni con laVerdi. 78 immagini tratte dall'archivio di Dalprato, fotografo ufficiale dell'istituzione musicale. Un percorso che che vuole disegnare un ritratto di quello che oggi e' l'Orchestra Sinfonica di Milano.
a cura di Alessandro Luigi Perna e Federica Candela
Mercoledì 18 marzo 2015, dalle ore 18.00, inaugura la mostra “DAL PALCO. Paolo Dalprato. Due anni con laVerdi”. Curata da Alessandro Luigi Perna e Federica Candela, un progetto di Eff&Ci - Facciamo Cose e prodotta dalla Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, la mostra espone fino al 3 maggio 2015 una selezione di 78 immagini tratte dall’archivio fotografico di Paolo Dalprato, fotografo ufficiale dell’istituzione musicale milanese.
Un percorso che non comprende la più che ventennale vita e vitalità dell’Orchestra milanese e delle molteplici formazioni artistiche che man mano sono nate -dal Coro sinfonico voluto e formato dall’indimenticabile Romano Gandolfi a quello delle Voci Bianche; da laBarocca creata e guidata da Ruben Jais a laVerdi per tutti, per citarne solo alcune- ma che vuole disegnare un ritratto di quello che oggi è laVerdi.
Un poliedrico insieme di persone e di emozioni che vivono la musica e la condividono con un pubblico di tutte le età; un pubblico che da anni viene alla splendida casa dell’Orchestra - l’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo - per assaporare grandi nomi della musica interpretati da celebri bacchette internazionali e per scoprire spesso nuovi protagonisti. Perché laVerdi non solo celebra, ma si è posta l’obiettivo di far conoscere anche compositori rimasti all’ombra di colleghi più famosi e di far risaltare la presenza dei giovani a 360 gradi.
A cominciare dai professori d’orchestra (alcuni sono gli stessi che nel 1993 esordirono sul palco del Conservatorio guidati dall’indimenticato Vladimir Delman) fino ai direttori: Gaetano d’Espinosa, Giuseppe Grazioli, Jader Bignamini, Francesco Maria Colombo sono alcuni dei Maestri oggi apprezzati e riconosciuti nei teatri nazionali e internazionali grazie anche alle occasioni create con laVerdi nel corso del tempo.
Tra il 2013 e il 2014 laVerdi ha riportato a Milano, dopo 27 anni, la Sinfonia dei Mille: l’Ottava Sinfonia di Mahler, diretta da Riccardo Chailly; ha riconfermato la tradizione internazionale della grande musica sacra per la Pasqua con le Passioni di Bach (esibendosi nella gotica atmosfera del Duomo di Milano); ha affascinato i milanesi e non solo con le stagioni estive, organizzando un festival del tango curato dall’Oscar Luis Bacalov e proiettando in prima assoluta in Italia gli straordinari documentari “Earth Concerts” della BBC, accompagnati dalle musiche scritte da George Fenton e dirette per l’occasione da Danilo Grassi. E sono solo frammenti di questo straordinario cammino fissato negli scatti di Paolo Dalprato.
Le foto in mostra saranno in vendita in open edition per raccogliere fondi per laVerdi: tutto il ricavato sarà infatti a favore della Fondazione
IL FOTOGRAFO - Paolo Dalprato ( www.paolodalprato.com ) viene dal mondo della Fisica. Esperto di CAD, poi di programmazione e database, da alcuni anni ha dedicato la sua esperienza di analisi nel campo della fotografia perché -come dice parlando di sé- “io penso per immagini”. Inizia a cercare il particolare, giocando con la prospettiva o la messa a fuoco selettiva per far spuntare, nelle macro, la punta del petalo o il pistillo grazie all’obiettivo a tutta apertura, arrivando ad avere quasi un solo punto a fuoco a cui lo sguardo si aggancia. Oltre alle collaborazioni con musicisti jazz, da un paio di anni è cominciata la relazione professionale con laVerdi, un mondo, quello della musica classica, in cui entra praticamente per la prima volta: ogni sessione gli permette di conoscere aspetti differenti di questo multiforme universo, potendo seguire anche le prove di un concerto riesce a carpire espressioni di direttori e professori d’orchestra che durante l’esibizione con il pubblico non saranno portate sul palco. Le sue immagini sono il risultato di due fasi, lo scatto e l’elaborazione: se prima va alla ricerca della composizione, sono poi le luci e le ombre ad essere protagoniste nel suo lavoro di elaborazione digitale.
laVERDI - L’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, fondata nel 1993 da Vladimir Delman, si è imposta da alcuni anni come una delle più rilevanti realtà sinfoniche nazionali e internazionali, in grado di affrontare un repertorio che spazia da Bach ai capisaldi del sinfonismo ottocentesco fino alla musica del Novecento. Con la Sinfonia n. 2 Resurrezione di Mahler diretta da Riccardo Chailly, il 6 ottobre 1999 è stato inaugurato l’Auditorium di Milano, nuova sede stabile dell’Orchestra, che per le caratteristiche estetiche, tecnologiche e acustiche è considerata una della migliori sale da concerto italiane.
Nell’ambito delle sue attività, laVerdi promuove e l’Auditorium ospita una sempre più intensa programmazione di iniziative culturali oltre la musica: introduzioni ai concerti, presentazioni di libri, convegni e dibattiti, eventi speciali, mostre storiche e d’arte. Fra queste ultime, merita di essere ricordata l’esposizione di documenti, immagini e libri rari nel marzo 2011, dedicata alla storia dell’Inno di Mameli, alla cui inaugurazione era presente il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. In precedenza, una mostra ha rievocato il mezzo secolo delle attività teatrali di Paolo Grassi in occasione del 90° della nascita (1919); mentre nella sala del teatro, con un recital di Licia Maglietta, è stata presentata la grande antologia di Mondadori dedicata alla poetessa Alda Merini. E, sempre in tempi recenti, l’esposizione dedicata alle attività culturali della prima giunta di sinistra del capoluogo lombardo, nella seconda metà degli anni Ottanta, così come la mostra fotografica dedicata ai “ritratti in jazz” di Roberto Polillo, anch’essa curata da Alessandro Luigi Perna. In questa vivace attività laVerdi ha collaborato con importanti istituzioni pubbliche e private.
LA CURATELA - Alessandro Luigi Perna ( www.alessandroluigiperna.com ) è un giornalista pubblicista e curatore di eventi, festival, iniziative culturali ed editoriali che dedica molta della sua attività professionale alla fotografia storica e contemporanea. È specializzato nella valorizzazione e promozione di archivi di fotografi, agenzie, case editrici, musei, aziende. In curriculum ha numerose iniziative per comuni, province e regioni (Milano, Bologna, ecc.). È co-ideatore di Memorandum – Festival della Fotografia Storica di Torino, Biella e Roma e ideatore di All you need is photography! Unlimited Edition Photo Festival di Milano. Con il progetto History & Photography approfondisce le sue ricerche sulla storia della fotografia (in particolare di photoreportage) e delle società contemporanee.
EFF&CI – FACCIAMO COSE - “Siamo un gruppo di persone che pensa al lavoro come ad un momento di condivisione di idee e di energie. Abbiamo creato Eff&Ci per realizzare uno spazio dove sia possibile a tanti crescere e sperimentare. La nostra attività ha una forte connotazione etica che ci guida nella ricerca delle collaborazioni: in un mondo dove forse le speranze si sono attenuate, vogliamo far partire nuove scintille”. Così Federica Candela presenta la sua Eff&Ci – Facciamo Cose ( www.effeci-facciamocose.com ), società che fornisce servizi a chi opera nella cultura e nel sociale come enti pubblici e associazioni e propone agli artisti emergenti, che cercano luoghi per farsi conoscere, dal semplice supporto alle loro esigenze espositive fino alla progettazione, cura, allestimento, esposizione e promozione delle loro mostre. Ha prodotto nel corso degli anni molte mostre di fotografia storica
LA CASA DI VETRO - È nello stesso tempo un luogo, un concept e un’associazione culturale che ha come obiettivo fare cultura e conoscenza nella trasparenza. Contribuiscono o hanno contribuito alla ricchezza d'esperienze della Casa di Vetro società, associazioni e istituzioni: La Casa della Carità, Risfor, Assoetica e l'AIF - Associazione Italiana Formatori, S.I.Co. Lombardia, Donnesenzaguscio, il Piccolo Teatro, CNA, Fondazione A. Petrov, Affaritaliani.it, etc. Presso La Casa di Vetro sono stati presentati libri, è stato dimostrato perché “Per le donne il lavoro è un'arte”, sono state vissute storie d'adozione e realizzati incontri sul tema della qabbalah, sono stati fatti reading e seminari, è stata incontrata la figlia più giovane di Gregory Bateson, è stata raccontata l'epopea del Bosone di Higgs e la storia dell'Albero della Vita, si è parlato di Giorgio Gaber, è stato intervistato Gherardo Colombo, e molto altro ancora
I MEDICI DI PORTA NUOVA - È un’equipe selezionata di professionisti che hanno voluto aggregarsi per rafforzare la gestione integrata multidisciplinare del paziente. È un centro medico polispecialistico integrato di oltre trenta specialisti -con consolidata esperienza in Italia e all’estero- in diverse discipline ( www.imedicidiportanuova.it ). Oltre ad offrire un servizio completo e all’avanguardia nella cura dell’intera persona, l’obiettivo è porre al centro dell’operato la persona e non la malattia, mantenendo un dialogo semplice e diretto, dove il lavoro di equipe è il valore aggiunto.
Prodotta da:
Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi
www.laverdi.org
Sponsorizzata da: I medici di Porta Nuova
Info per il pubblico:
Eff&Ci-Facciamo Cose via Luisa Sanfelice, 3 - Milano Tel. 02.55.01.95.65 federica.candela@effeci-facciamocose.com
Inaugurazione 18 marzo 2015 dalle 18 alle 22
La Casa di Vetro
via Luisa Sanfelice, 3 Milano
tutti i giorni escluso il giovedì - dalle 15.00 alle 19.30
Ingresso: libero