Giovanni Alfano
Michele Attianese
Mathelda Balatresi
Francesca Capasso
Gabriele Castaldo
Fiormario Cilvini
Mary Cinque
Franco Cipriano
Ugo Cordasco
Antonio Davide
Gerardo Di Fiore
Adelaide Di Nunzio
Gaetano Di Riso
Nunzio Figliolini
Vincenzo Frattini
Rosaria Iazzetta
LALOBA
Anna Crescenzi
Renata Petti
Paolo La Motta
Mario Lanzione
Barbara La Ragione
Nino Longobardi
Guglielmo Longobardo
Lello Lopez
Salvatore Manzi
Rosaria Matarese
Luigi Pagano
Rosa Panaro
Alessandro Papari
Peppe Pappa
Massimo Pastore
Pier Paolo Patti
Mario Persico
Eliana Petrizzi
Ivan Piano
Giuseppe Pirozzi
Felix Policastro
Anna Maria Pugliese
Carmine Rezzuti
Clara Rezzuti
Angelo Ricciardi
Rinedda
Angelomichele Risi
Vincenzo Rusciano
Quintino Scolavino
Antonio Serrapica
Tony Stefanucci
Ernesto Terlizzi
Pasquale Truppo
Carla Viparelli
Salvatore Vitagliano
Ciro Vitale
Marco Zezza
Raffaella Barbato
Luisa D’Auria
Memoria e presenza dell'opera nei linguaggi contemporanei dell'arte. Una mappa iniziale - in progress - della ricerca nell'area campana, configurata nell'attraversamento di linguaggi, forme di produzione e generazioni.
a cura di Raffaella Barbato e Luisa D’Auria
Dopo l’importante esposizione negli insoliti spazi industriali dell’azienda Tekla s.r.l. di Sarno, la mostra d’arte contemporanea “Artlante Vesuviano – Memoria e presenza dell’opera nei linguaggi contemporanei dell’arte”, proposta di una prima mappatura sulla complessità e la varietà della ricerca artistica campana, verrà ospitata per un mese nei suggestivi ambienti dello storico Real Polverificio Borbonico di Scafati, location di scuola vanvitelliana dal notevole interesse storico-artistico, recuperato dopo anni di un lungo complesso restauro e destinato a luogo delle arti e della cultura. Un progetto che con la promozione e l’organizzazione dell’azienda TEKLA s.r.l., propone un ponte tra l’impresa, la città e il territorio attraverso “la porta dell’arte” che si apre con le nuove espressioni delle ricerche contemporanee. Questa seconda tappa della mostra vuole significare ancora con più evidenza la possibilità che l’arte e l’impresa possono mettere in movimento, sul territorio e nelle città, processi di sensibilizzazione culturale, di relazioni sociali e di dialogo civile.
Curata da Raffaella Barbato e Luisa D’Auria, con il coordinamento organizzativo di Valeria Prete, da un progetto di Franco Cipriano e Francesco Prete, la mostra presenta lavori di cinquantadue artisti che operano nell’area da Napoli a Salerno. Attraverso la molteplicità dei linguaggi espressivi del contemporaneo, s’intende rilevare una situazione territoriale della presenza attiva dell’arte. Si propone una mappa iniziale - in progress - della ricerca nell'area campana, configurata nell’attraversamento di linguaggi, forme di produzione e generazioni. In questa seconda “fermata” il progetto sarà arricchito da due incontri, momento di confronto con storici e critici campani che si e ci interrogheranno sullo status dell’arte a Napoli e provincia dagli anni ‘60 ad oggi, ed una serie di appuntamenti con i ragazzi delle scuole del territorio.
La mostra - promossa da TEKLA s.r.l., azienda che dal 1999 promuove iniziative per la diffusione dell’arte contemporanea sul territorio - si articola come uno spazio di confronti e dialoghi tra le particolari visioni del senso dell’arte nell’epoca attuale. In profonda risonanza con la memoria dei luoghi, i linguaggi della ricerca nell’area territoriale sono in sintonia con le interrogazioni dell’arte nell’era delle culture globali. L’arte può indicare la via della coesistenza e della valorizzazione delle differenze, ‘parlando’ ai contesti sociali con la lingua della pluralità e della solidarietà. Il progetto “Artlante Vesuviano” vuole percorrere lo spazio di memoria e presenza dell’opera dell’arte. Un’esperienza che parte dall’imprenditoria più consapevole e sensibile del valore della cultura e che è cammino per una dinamica interazione tra arte e ambiente, tra ricerca innovativa e realtà produttive.
Artisti in esposizione: Giovanni Alfano, Michele Attianese, Mathelda Balatresi, Francesca Capasso, Gabriele Castaldo, Fiormario Cilvini, Mary Cinque, Franco Cipriano, Ugo Cordasco, Antonio Davide, Gerardo Di Fiore, Adelaide Di Nunzio, Gaetano Di Riso, Nunzio Figliolini, Vincenzo Frattini, Rosaria Iazzetta, LALOBA (Anna Crescenzi & Renata Petti), Paolo La Motta, Mario Lanzione, Barbara La Ragione, Nino Longobardi, Guglielmo Longobardo, Lello Lopez, Salvatore Manzi, Rosaria Matarese, Luigi Pagano, Rosa Panaro, Alessandro Papari, Peppe Pappa, Massimo Pastore, Pier Paolo Patti, Mario Persico, Eliana Petrizzi, Ivan Piano, Giuseppe Pirozzi, Felix Policastro, Anna Maria Pugliese, Carmine Rezzuti, Clara Rezzuti, Angelo Ricciardi, Rinedda, Angelomichele Risi, Vincenzo Rusciano, Quintino Scolavino, Antonio Serrapica, Tony Stefanucci, Ernesto Terlizzi, Pasquale Truppo, Carla Viparelli, Salvatore Vitagliano, Ciro Vitale, Marco Zezza.
Il progetto è patrocinato dal Rotary Club, dal Comune di Scafati, dal Comune di Sarno, dalla Provincia di Salerno, dall’Accademia delle Belle Arti di Napoli, dalla Confindustria e dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Salerno.
Inaugurazione venerdì 20 marzo ore 18.00
Real Polverificio Borbonico, Centro per la Cultura e le Arti
Via Pasquale Vitiello Scafati
Tutti i giorni inclusi i festivi
9:30 – 12:30/17:30 – 18:30 (lunedì chiuso)
ingresso libero