L'illusione del corpo. Un ciclo di diciannove opere recenti
Un ciclo di diciannove opere recenti accomunate da un disegno rigoroso e corrosivo che unisce leggerezza ed esattezza, da uno sguardo impeccabile che nella sua qualita' rappresentativa mette in discussione le nostre certezze. Nei suoi ritratti piu' recenti, Finelli ha scelto di lasciare delle parti incompiute, eliminando volutamente delle zone spesso decisive per il completamento delle immagini e aumentando il senso di inquietante spaesamento generato da opere dove il non-finito mette in crisi le sicurezze dello spettatore generando un vero e proprio cortocircuito visivo elaborato con una raffinata sapienza iconica e costruttiva. La solitudine e la saggezza, la felicita' e il dolore, la consapevolezza e l'assenza si fondono pertanto nella sintesi limpida e incisiva dei suoi ritratti che compongono una galleria di grande rigore che pero' non evita la una possibile immedesimazione dell'artista in queste opere che, non a caso, intitola Autoritratti, come per calarsi nel corpo e nelle fattezze delle donne e degli uomini a cui dona una nuova esistenza attraverso la sua azione figurale. Mostra a cura di Lorenzo Canova e Piernicola Maria Di Iorio. Inaugurazione 18 marzo ore 17,30