E' esposta una quantita' di pagine di cotone incise e stampate a torchio dall'artista che raccorda una serie di varianti quasi 'musicali' di rara intensita'.
Allo Spazio d'Arte Stellanove a Mendrisio viene inaugurata il 19 aprile una esposizione dell'artista ticinese Loredana Müller Donadini. Esposte sono una serie di pagine incise e stampate a torchio dall'artista. La matrice di zinco (50 x 50cm), segnata a punta secca, viene inchiostrata in variazione di colore e stampata a più riprese e in rotazione della lastra, che essendo quadrata mantiene il registro fisso e muta ogni volta la direzione dei segni.
La ricerca artistica di Loredana è "aperta", le tappe si susseguono nelle opere che tentano di liberarsi dalla forma per tuffarsi nella dimensione della commozione. Le pagine sono di cotone e raccordano una serie di varianti quasi "musicali" di rara intensità; segni sovrapposti creano un tessuto che l'occhio "legge" atmosferico e genera nuova adesione. I rapporti cromatici vengono accostati nella loro relazione caldo-freddo e divengono così vibrazione, spazio meditativo.
Loredana Müller Donadini è un incisore atipico, la sua espressione è rivolta a due tecniche che la sorreggono: la pittura e l'incisione (prediligendo sempre inchiostri magri e grassi su carta). Nella calcografia torna alla pittura, lì dove instaura un'adesione al inchiostro colore come forza emotiva primaria. E dove ogni opera avvalla la tensione e sceglie elementi della natura per avvicinarsene il più possibile. Materia per sciogliere sostanza, leggi misteriose che sottostanno alla vita.
Come ha detto la critica d'arte Maria Will: ".....la semplice, pura bellezza, davanti alla quale la parola tace e parla l'emozione."
Per l'occasione viene presentata "La linaria" di Philippe Jaccottet, Edizioni Quaderni di Orfeo, con un incisione di Loredana Müller.
Nell'Atelier di Josef Weiss, a pochi passi dalla galleria, sono esposte alcune edizioni d'arte nate dalla collaborazione tra l'artista e l'editore. Inoltre si possono vedere altre incisioni della serie " Maraviglia d'erbe" di Loredana in Piazza del Ponte nelle vetrine dello stabile Ex-Jelmoli, sempre a Mendrisio.
Marco Rota è nato a Lecco nel 1962. Ha tradotto, fra gli altri, testi di Alain Bosquet, René Char, Xavier Grall, Guillevic, Jean-Louis Giovannoni, Thierry Metz, Kenneth White e Philippe Jaccottet. Collabora con varie riviste letterarie, tra le quali Poeti e poesia, Testo a fronte, Resine, Poesia e Nuovi argomenti. Ha curato e tradotto "La linaria" di Philippe Jaccottet per le Edizioni "Quaderni di Orfeo" di Merate (Lecco).
Immagine: Loredana Muller Donadini
Inaugurazione: domenica 19 aprile ore 11.00
Stellanove Spazio d'arte
via Stella, 9
Mendrisio
Svizzera
Orari:
gio 15.00-19.00
sa 10.00-17.00
do 10.00-14.00
o su appuntamento