Oltre lo sguardo. Le foto scattate a Roma, i suoi lavori piu' recenti e una serie di immagini che attraversa porte e finestre per raccontare lo spazio e la luce. In mostra sono anche esposte alcune delle sue immagini piu' conosciute.
a cura di Biba Giacchetti e Peter Bottazzi
Il primo incontro tra Steve McCurry
e Cinecittà è avvenuto pochi anni fa
ed è stato subito un colpo
di fulmine. Tra i set e i magazzini della città del cinema il suo obiettivo ha colto nuove suggestioni
arricch
endo
la sua ricerca di un
sapore surreale. Conosciuto in tutto il mondo per i suoi strepitosi
ritratti e i reportage che ha realizzato in alcuni dei paesi più difficili del pianeta, McCurry aveva
infatti orientato la sua sensibilità anche in altre prospettive, allargando l’orizzon
te della sua ricerca
verso una dimensione quasi metafisica dello spazio e dell’umanità che lo attraversa o lo sospende
con la sua assenza.
Proprio a partire dalle foto scattate a Cinecittà, la nuova mostra di Steve McCurry
, presenta al
pubblico i suoi lavori più recenti e una serie di scatti che sono legati a questa sorprendente ricerca,
che si spinge oltre lo sguardo,
che
attraversa porte e finestre
per raccontare lo spazio e la luce, per
vincere
il dolore e la paura.
Steve McCurry oltre lo sguardo
si sviluppa intorno a questa
ricerca,
anche se non mancano, in mostra,
alcune delle sue immagini più conosciute, a partire dal ritratto di
Sharbat Gula, pubblicato per la prima volta su National Geographic,
la ragazza afgana
che
è
diventata una delle icone assolute della fotografia mondiale.
Ad una nuova mostra non poteva che corrispondere un allestimento del tutto nuovo, progettato
appositamente da Peter Bottazzi per accompagnare il visitatore nel mondo di McCurry
e realizzato
nel Teatro1,
accanto
agli
edifici che ospitano “Cinecittà
si
Mostra”,
un
percors
o
di visita
permanente
dedicato
al cinema e alla storia di Cinecittà,
che
ha
già raccolto
un grande interesse
del pubblico italiano e internazionale.
Fin dalla
prima rassegna italiana, allestita a Milano nel 2009, Civita e SudEst57 hanno
accompagnato McCurry in un progetto espositivo di lungo respiro, realizzando altre mostre, in
varie città,
che hanno
visto la presenza di oltre
600.000 visitatori e hanno offerto al grande
pubblico la possibilità di scoprire la sua straordinaria produzione fotografica, ampliando ogni volta
la conoscenza del suo vasto repertorio, messo in scena nei più diversi contesti con sempre nuovi e
suggestivi allestimenti.
In questi anni Steve McCurry ha vissuto una stagione particolarmente produttiva della sua ormai
più che trentennale carriera di fotoreporter, con incarichi prestigiosi come il progetto
The last roll realizzato con l’ultimo rullino prodotto da Kodak, i calendari P
irelli 2013 e Lavazza 2015, ma
soprattutto con lavori molto impegnativi che ha realizzato viaggiando nei luoghi del mondo che
predilige, dall’India alla Birmania, dall’Afghanistan alla Cambogia, ma anche in Giappone, in Italia,
in Brasile, in Africa.
In ogni scatto di Steve McCurry è racchiuso un complesso universo di esperienze ed emozioni. Per
questo non è solo uno dei più grandi maestri della fotografia del nostro tempo, ma è un punto di
riferimento per un larghissimo pubblico, soprattutto di giovani,
che nelle sue fotografie riconoscono
un modo di guardare il nostro tempo e, in un certo senso, "si riconoscono".
Oltre a presentare una originale selezione della produzione fotografica di Steve McCurry, la
rassegna, curata da Biba Giacchetti e Peter Bottazzi,
intende raccontare l’avventura della sua vita
e della sua professione, anche grazie ad una serie di video costruiti intorno alle “massime”
in cui
ha condensato
la sua straordinaria esperienza
e la sua concezione della fotografia. Per seguire il
filo
rosso delle sue passioni, per conoscere la sua tecnica ma anche la sua voglia di condividere la
prossimità con la sofferenza e talvolta con la guerra, con la gioia e con la sorpresa. Per capire il
suo modo di conquistare la fiducia delle persone che fotogr
afa: «Ho imparato a essere paziente.
Se aspetti abbastanza, le persone dimenticano la macchina fotografica e la loro anima comincia a
librarsi verso di te».
Steve McCurry oltre lo sguardo
sarà a
l Teatro1 di
Cinecittà dal
18 aprile 2015,
con
oltre 150
imma
gini di grande formato, una
audioguida
a disposizione di tutti i visitatori nella quale l’artista
racconta in prima persona le sue foto e una serie di
6
video
dedicati ai suoi viaggi e al suo modo
di concepire la fotografia.
La mostra è prodotta da
Cinec
ittà
si
Mostra
e Civita Cultura
in collaborazione con
SudEst57, con
il
sostegno di
Lavazza,
Dimensione Suono
Roma
come media partner.
Con la mostra dedicata a Steve McCurry
nasce a Roma un nuovo spazio espositivo:
il Teatro1 di
Cinecittà.
Lo storico
edificio è i
nserito nel contesto di Cinecittà
si
Mostra, con ingresso al
1055 di via Tuscolana
, che già offre al pubblico italiano e internazionale un viaggio nella storia del
cinema
e nella “fabbrica dei sogni”
cara a Fellini.
Mantenendo le sue attrezzature ma m
odificando la sua
funzione originaria,
il Teatro1
proporrà
una programmazione di mostre temporanee dedicate alla
cultura dell’immagine nelle sue
più varie
espressioni, dalla fotografia al cinema, dal design allo
spettacolo.
Per iniziativa di
Cine District Entertainment
e di
Civita
Cultura
, che oggi fanno parte del nuovo
IEN
–
Italian Entertainment Network ( www.ien-network.com ), la città di Roma si arricchisce di
un nuovo spazio per le mostre, con una vocazione molto caratterizzata e coerente con la sua
collocazione all’interno di Cinecittà, in quella parte che, accanto alla produzione cinematografica,
accoglie il pubblico con una qualificata, continuativa e
sempre più di
namica offerta culturale.
Cinecittà
si
Mostra,
con il Teatro1, è facilmente raggiungibile con la
Metro
A in direzione Anagnina
scendendo alla stazione Cinecittà.
Chi è interessato può usufruire di un vantaggioso biglietto
cumulativo
per visitare
la
mostra
e
il
percorso
espositivo
permanente, oltre a
partecipare ad
una
visita guidata dei set
cinematografici.
Ufficio Stampa Civita
Barbara Izzo - Arianna Diana Tel. 06692050220-258 E-mail: izzo@civita.it; diana@civita.it
Teatro1, Cinecittà si Mostra
via Tuscolana 1055, Roma
Orari:
Aperto tutti i giorni (escluso il martedì) dalle ore 9.30 alle 19.00
Biglietti solo mostra acquistabili fino alle ore 18.00
Biglietti cumulativi acquistabili fino alle ore 17.30
Biglietti Mostra Mc Curry
Intero 12 €
Ridotto 10 € per gruppi di almeno 15 persone, insegnanti e apposite convenzioni
Ridotto speciale 4 € per scuole, minori di 18 anni e disabili
Gratuito per minori di 6 anni
Audioguida compresa nel biglietto