Francesca Antonini Arte Contemporanea
Un corpo metaforico. L'artista taglia e salda il ferro per ottenere degli ordigni che sprigionano un moto convulso, spesso sarcastico, quasi sempre pleonastico.
a cura di Alberto Zanchetta
Francesca Antonini Arte Contemporanea, presenta la mostra di Francesco Bocchini - Un corpo metaforico. L’artista taglia e salda il ferro per ottenere degli ordigni che sprigionano un moto convulso, spesso sarcastico, quasi sempre pleonastico. Sfruttando la tecnica dell’assemblage, l’artista ricorre alle armi dell’ironia e del paradosso per ampliare gli aspetti cognitivi e contaminanti della nostra cultura. Il ricco e variegato corollario di informazioni contenute nelle sue opere trova però la propria valvola di sfogo nelle manovelle che i fruitori possono attivare a piacere.
Il Corpo metaforico che dà il titolo a questa mostra è un corpo parcellizzato, alluso, figurato e allo stesso tempo astratto. Interessato alla struttura degli organismi e delle cose, l’artista ha infatti creato degli ibridi (tra ciò che è umano, animale, vegetale e geometrico) che si ricollegano al mito di Iside e Osiride, alle figure di Macrobio, dell’Arcimboldo e dei fratelli siamesi Lazzaro e Giovan Battista Colloredo. Lo spettatore si trova così proiettato all’interno di uno spazio scenico in cui convergono le “curiosità” della natura, della scienza e dell’arte; il risultato è quello di una teratologia che – proprio come le opere in mostra – ci appare sconnessa, in quanto aperta a mille interpretazioni e divagazioni. Non per nulla, sconnesso è anche il rumore provocato dallo sferragliare di questi insoliti meccanismi.
Teste ed elementi rizoidali, membra e cimeli si avvicendano nelle sale della galleria per poi culminare in una vetrinetta che contiene piccoli lamiere sulle quali sono stati dipinti scimmie, uccelli e piante che convivono con le sculture di organi umani non meglio identificati. Ispirandosi ai grandi archivisti del passato, Bocchini crea un personale inventario-catalogo del mondo, stabilendo ambigue relazioni che scardinando l’ordine sistematico della realtà (e della vita, così come noi la concepiamo abitualmente).
Inaugurazione 23 aprile ore 18
Francesca Antonini Arte Contemporanea
via Capo le Case, 4 Roma
ingresso libero