Future is sold out. Attraverso una selezione di lavori prodotti negli ultimi anni e opere inedite realizzate per l'occasione, l'artista propone una riflessione sulla sua visione del futuro.
Michele Guidarini (1981) presenta finalmente, dopo alcune precedenti collaborazioni con Kalpany, la sua prima personale presso l'Artspace di Milano. Oltre a una raccolta antologica di lavori degli ultimi anni, la mostra presenterà delle opere appositamente realizzate per l'occasione: in questo modo lo spettatore sarà proiettato nell'universo creativo più recente dell'artista che vuole proporre una riflessione sulla sua visione del futuro. Scrive infatti Guidarini a tal proposito: "Il futuro è venduto, fottuto. Viviamo nel limbo in attesa del niente: ci adattiamo ad un futuro di pillole, un futuro anestetizzato".
Artista eclettico e di grande forza espressiva, Guidarini affonda le radici della sua ispirazione in un territorio ricco di suggestioni, a metà strada tra il misticismo barocco e l’immaginario tipico della musica punk. Ha studiato grafica pubblicitaria per poi diplomarsi all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Proprio lo studio della pittura gli ha fatto capire l’uso raffinato del pennello non gli apparteneva. La tecnica che utilizza è, oggi, un mixed-media di penne, pennini, pennarelli su carta e materiali di riciclo vari, spray e collage, passando per il tatuaggio su cotenna di maiale. Guidarini gioca con le forme e le icone, esprime nelle sue opere un’ironia che spesso stride tra amore e morte, tristezza ed euforia, colore e bianco e nero, dramma e comicità. Gioca con i simboli religiosi e politici che hanno segnato la nostra storia e che influenzano il presente e il nostro futuro.
All'interno del programma espositivo di Kalpany la mostra "Future is Sold Out" di Guidarini, riprende un percorso inaugurato già nel 2010 con la personale di THS (Germania) "For All Is Vanity" e continuato poi con la mostra "Burn Your House Down" di Thomas Raimondi (Italia) del 2013. Un percorso dedicato a presentare alcune tra le proposte internazionali più interessanti e riconducibili a una generazione di artisti emergenti che si rapportano all’arte con un’attitudine a tratti rabbiosa, spesso addirittura aggressiva, tra dramma e comicità e assimilabili per estetica al mondo del post-punk.
Opere in mostra in collaborazione con: Pasquale de Sensi / Artista e Eleonora Pegorini / Fotografa
Video in mostra in collaborazione con: Q2 Visual / Video Artists
Musica di: Leprotto / Dj e Producer
Inaugurazione 23 aprile ore 18.30
Kalpany artspace (ex Rojo)
via Piranesi, 12 (Frigoriferi Milanesi) Milano
ingresso libero