RGB. Dipinti recenti che mantengono la struttura a righe e le campiture di colore uniforme. Ma ora i ritmi sono sempre piu' incalzanti e le griglie cromatiche si sovrappongono.
Galleria Rubin presenta la recente produzione del pittore milanese Aurelio Sartorio. Classe 1964, diplomato all'Accademia delle Belle Arti di Brera, a undici anni di distanza dalla sua personale propone una selezione di nuove opere di medio formato.
Sono dipinti che per leggerezza e luminosità si discostano dai colori difficili, unici e antinaturalistici che lo hanno fatto conoscere al pubblico della galleria.
Sartorio da sempre ha indagato le leggi dell'ottica e i suoi fenomeni sfidandoli e lavorando ripetutamente sul concetto di equilibrio. Dopo l'esperienza del 2007 con un installazione all'aperto che impiegava colori fluo, la sua ricerca cromatica ha adottato tonalità molto sature e contrastate per ricreare il più possibile con i colori “normali” la stessa immagine brillante e instabile di quelli fluorescenti.
Le nuove tele che compongono la mostra “RGB” mantengono gli elementi caratteristici che rendono peculiare la sua produzione: la struttura a righe e le campiture di colore uniforme. Per Sartorio la pittura è spazio e colore e la riga ne è la sintesi.
Ora Sartorio compone nuovi ritmi sempre più incalzanti in cui le griglie cromatiche si sovrappongono ad altre creando un movimento continuo in cui l'occhio non trova riposo ma un'incalzante vitalità di melodie limpide e squillanti.
Aurelio Sartorio è nato a Milano nel 1964. Diplomato in pittura all’Accademia di belle arti di Brera. Vive e lavora a Milano.
Inaugurazione: giovedì 23 Aprile 2015, ore 19
Galleria Rubin
via Santa Marta 10 Milano
martedì – sabato 14.30 - 19.30 e su appuntamento