Torrione della Battaglia
Grottammare (AP)

Pericle Fazzini
dal 9/4/2004 al 10/4/2004

Segnalato da

Delos s.n.c.


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Pericle Fazzini



 
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9/4/2004

Pericle Fazzini

Torrione della Battaglia, Grottammare (AP)

Inaugurazione del museo con la mostra permanente Verso la Resurrezione.


comunicato stampa

UN MUSEO A GROTTAMMARE
La Collezione della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno

Allo scultore Pericle Fazzini, la città di Grottammare (Ascoli Piceno) dedica il Museo Civico che aprirà il 10 aprile 2004.

Nel Torrione della Battaglia, costruzione risalente alla metà del XVI secolo, recentemente restaurata, trova spazio ideale la collezione che la Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno ha donato al Comune di Grottammare.

Il museo inaugura ufficialmente con la mostra permanente "Verso la Resurrezione", che permetterà di ammirare piccole sculture in bronzo e argento, bozzetti e disegni preparatori alla Resurrezione, il capolavoro di Fazzini, universalmente noto, situato nella Sala Nervi in Vaticano.
James Dean così raccontava a Sanford H. Roth, noto fotografo di Hollywood, il desiderio di conoscere lo "scultore del vento", come lo definì l'amico Ungaretti, per la sua capacità suggerire e rappresentare gli aspetti più eterei e lirici della natura.

"...non sono mai stato in nessun posto, non ho visto niente. Ora devo vedere tutto e fare tutto...Dimmi qualcosa di Parigi e di Roma...dimmi...voglio sapere, voglio incontrare Picasso, voglio parlare con Moravia, voglio conoscere Fazzini e imparare da lui a lavorare la creta, voglio comprare maglioni a Capri ed essere accettato alle Mille Miglia..."

Per il Comune di Grottammare e per la Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno la nascita del museo, che diventerà un polo di formazione permanente sui temi della cultura, è un doveroso omaggio a uno dei suoi figli più illustri.

La nuova struttura rappresenta un'importante tappa nel cammino intrapreso per la promozione turistica e culturale del borgo medioevale, che ha visto la riapertura, nel progetto di recupero del centro storico, dopo novantacinque anni, del Teatro dell'Arancio, bomboniera settecentesca che ha ospitato la mostra della scorsa estate "Il segno dei Maestri. Dal Guercino a Canova" e quella "Il Luogo dei Natali" di Pericle Fazzini, conclusasi lo scorso 15 febbraio.

Pericle Fazzini, nasce a Grottammare il 4 maggio 1913. Nel '30 si trasferisce a Roma dove frequenta la Scuola libera del nudo e stringe contatti con i giovani artisti della "Scuola romana"; in questo periodo realizza alcuni dei suoi capolavori come il ritratto di Ungaretti. Passa gli anni della guerra in Dalmazia e rientra a Roma nel '43 e termina"Il ragazzo con i gabbiani". Nel '52 tiene una personale alla Alexander Jolas Gallery di New York . Nel '54 partecipa alla Biennale di Venezia che gli vale il primo premio per la scultura. Nel'55 ottiene la cattedra di scultura all'Accademia di Firenze. Dal '58 al '80 insegna all'Accademia delle Belle Arti di Roma.

Dal '70 al '77 lavora a quello che può essere considerato il punto d'approdo di tutta la sua ricerca: "La Resurrezione" per la Sala delle Udienze in Vaticano. Durante la lavorazione, l'artista è colto, nel '75, da una trombosi. La ripresa avviene lentamente e negli ultimi anni Fazzini si dedica ai bronzetti e alle incisioni, tra Roma e Grottammare. L'artista muore a Roma il 4 dicembre 1987.

Inaugurazione 10 aprile 2004

Ufficio Stampa Delos 02.8052151

Sede: Torrione della Battaglia, Grottammare (AP)
Per informazioni: 0735 -736772 / 0735- 739238

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Pericle Fazzini
dal 9/4/2004 al 10/4/2004

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