Inaugurazione del museo con la mostra permanente Verso la Resurrezione.
UN MUSEO A GROTTAMMARE
La Collezione della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno
Allo scultore Pericle Fazzini, la città di Grottammare (Ascoli Piceno)
dedica il Museo Civico che aprirà il 10 aprile 2004.
Nel Torrione della Battaglia, costruzione risalente alla metà del XVI
secolo, recentemente restaurata, trova spazio ideale la collezione che la
Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno ha donato al Comune di
Grottammare.
Il museo inaugura ufficialmente con la mostra permanente "Verso la
Resurrezione", che permetterà di ammirare piccole sculture in bronzo e
argento, bozzetti e disegni preparatori alla Resurrezione, il capolavoro
di Fazzini, universalmente noto, situato nella Sala Nervi in Vaticano.
James Dean così raccontava a Sanford H. Roth, noto fotografo di Hollywood,
il desiderio di conoscere lo "scultore del vento", come lo definì l'amico
Ungaretti, per la sua capacità suggerire e rappresentare gli aspetti più
eterei e lirici della natura.
"...non sono mai stato in nessun posto, non ho visto niente. Ora devo
vedere tutto e fare tutto...Dimmi qualcosa di Parigi e di
Roma...dimmi...voglio sapere, voglio incontrare Picasso, voglio parlare con
Moravia, voglio conoscere Fazzini e imparare da lui a lavorare la creta,
voglio comprare maglioni a Capri ed essere accettato alle Mille Miglia..."
Per il Comune di Grottammare e per la Fondazione Cassa di Risparmio di
Ascoli Piceno la nascita del museo, che diventerà un polo di formazione
permanente sui temi della cultura, è un doveroso omaggio a uno dei suoi
figli più illustri.
La nuova struttura rappresenta un'importante tappa nel cammino intrapreso
per la promozione turistica e culturale del borgo medioevale, che ha visto
la riapertura, nel progetto di recupero del centro storico, dopo
novantacinque anni, del Teatro dell'Arancio, bomboniera settecentesca che ha
ospitato la mostra della scorsa estate "Il segno dei Maestri. Dal Guercino a
Canova" e quella "Il Luogo dei Natali" di Pericle Fazzini, conclusasi lo
scorso 15 febbraio.
Pericle Fazzini, nasce a Grottammare il 4 maggio 1913. Nel '30 si
trasferisce a Roma dove frequenta la Scuola libera del nudo e stringe
contatti con i giovani artisti della "Scuola romana"; in questo periodo
realizza alcuni dei suoi capolavori come il ritratto di Ungaretti. Passa gli
anni della guerra in Dalmazia e rientra a Roma nel '43 e termina"Il ragazzo
con i gabbiani". Nel '52 tiene una personale alla Alexander Jolas Gallery di
New York . Nel '54 partecipa alla Biennale di Venezia che gli vale il primo
premio per la scultura. Nel'55 ottiene la cattedra di scultura all'Accademia
di Firenze. Dal '58 al '80 insegna all'Accademia delle Belle Arti di Roma.
Dal '70 al '77 lavora a quello che può essere considerato il punto d'approdo
di tutta la sua ricerca: "La Resurrezione" per la Sala delle Udienze in
Vaticano. Durante la lavorazione, l'artista è colto, nel '75, da una
trombosi. La ripresa avviene lentamente e negli ultimi anni Fazzini si
dedica ai bronzetti e alle incisioni, tra Roma e Grottammare. L'artista
muore a Roma il 4 dicembre 1987.
Inaugurazione 10 aprile 2004
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Sede: Torrione della Battaglia, Grottammare (AP)
Per informazioni: 0735 -736772 / 0735- 739238