Palazzo Reale
Napoli
piazza Plebiscito, 1
081 7410067 FAX 081 403561
WEB
Stazioni
dal 15/4/2004 al 15/5/2004

Segnalato da

arch. M. Cristiana Costanzo




 
calendario eventi  :: 




15/4/2004

Stazioni

Palazzo Reale, Napoli

Luoghi per le citta'. Una mostra di architettura con le immagini e i modelli delle stazioni di oggi e di domani. La mostra espone le opere che i maggiori architetti della scena internazionale hanno disegnato per i grandi concorsi di progettazione del Gruppo Ferrovie dello Stato: i progetti immaginati per la nuova stazione Alta Velocita' dell'area napoletana insieme alle stazioni che sorgeranno a Torino, Firenze, Roma e Napoli Afragola con le grandi firme di Arep, Norman Foster, Paolo Desideri e Zaha Hadid, Premio Pitzker per l'architettura 2004.


comunicato stampa

In mostra a Palazzo Reale i dieci progetti del concorso per la nuova stazione dell'Alta Velocità Napoli Afragola e i progetti delle stazioni AV di prossima realizzazione a Torino, Firenze e Roma

Inaugura oggi presso il Palazzo Reale di Napoli la mostra 'Stazioni, luoghi per le città'.

La mostra espone le opere che i maggiori architetti della scena internazionale hanno disegnato per i grandi concorsi di progettazione del Gruppo Ferrovie dello Stato: i progetti immaginati per la nuova stazione Alta Velocità dell'area napoletana insieme alle stazioni che sorgeranno a Torino, Firenze, Roma e Napoli Afragola con le grandi firme di Arep, Norman Foster, Paolo Desideri e Zaha Hadid, Premio Pitzker per l'architettura 2004.

L'occasione che ha permesso alle Ferrovie dello Stato di riprendere il ruolo di committente della grande architettura è l'ingresso, nelle metropoli italiane, della più importante infrastruttura pubblica dal dopoguerra ad oggi in costruzione: le linee ferroviarie ad Alta Velocità.
La mostra costituisce il segno tangibile dell'impegno delle Ferrovie dello Stato nel promuovere la grande architettura nel nostro Paese e corona i lavori del concorso bandito da TAV nel marzo dello scorso anno per Napoli Afragola, la nuova stazione che dal 2008 affiancherà la stazione di Napoli Centrale per accogliere i treni veloci e funzionare come nodo di scambio dei treni veloci diretti verso la direttrice Battipaglia-Reggio Calabria, verso Napoli, e verso i servizi ferroviari regionali e della Circumvesuviana (inseriti nel sistema di metropolitana regionale Metrocampania).
Selezionati da una giuria di alto livello internazionale presieduta da Oriol Boighas, oltre al progetto di Zaha Hadid, sono esposti al pubblico - e presentati nel catalogo edito da Domus - i progetti di Giovanni Di Domenico, Eisenman Architects, Alberto Ferlenga, Zaha Hadid Architects, KHRAS Arkitekter, MSGSSS - Justo Solsona, Diaz Del Bo, OMA - Rem Koolhaas, Dominique Perrault Architect, Efisio Pitzalis, Luigi Snozzi.
In questo contesto di alta qualità, il progetto di Zaha Hadid, oltre a soddisfare pienamente i requisiti ingegneristico-architettonici della committenza, risponde all'esigenza di creare nell'area metropolitana napoletana un'opera infrastrutturale capace di essere elemento catalizzatore della riqualificazione di un territorio fortemente urbanizzato, ma ancora alla ricerca di un baricentro vitale. Una sfida che arricchisce di nuove valenze le funzioni della stazione: non solo luogo propulsore nel cuore di una città – come le nuove stazioni AV di Torino Porta Susa, Firenze Belfiore e Roma-Tiburtina - ma organismo immerso in ambienti e paesaggi extraurbani, spesso sofferti, rispetto a cui gioca essa stessa il ruolo di elemento di identità e riqualificazione architettonica, urbanistica e sociale.
La nuova stazione sorgerà ad Afragola, in provincia di Napoli, e si svilupperà su una superficie di 20.000 metri quadrati, con possibilità di estensione ad altri 10mila, e prevede un investimento di 60 milioni di euro.

Fondamentale snodo di collegamento nell'ambito del nuovo assetto dei trasporti campano, Napoli-Afragola sarà integrata con le principali direttrici stradali mentre le linee regionali che si dipartiranno dalla nuova stazione saranno potenziate e dotate, nei tratti urbani, di nuove fermate con l'obiettivo di migliorare la mobilità nell'intera area metropolitana.

La mostra 'Stazioni. Luoghi per le città' presenta i progetti delle stazioni dell'Alta Velocità di prossima realizzazione a Torino Porta Susa, Firenze Belfiore, Roma Tiburtina e Napoli Afragola, insieme a tutti i progetti elaborati nell'ambito del Concorso internazionale di progettazione per Napoli Afragola.

Nello straordinario scenario dell'Ambulacro di Palazzo Reale, il visitatore potrà immergersi nelle stazioni disegnate e immaginate per l'Alta Velocità attraverso un percorso che, a partire da una camera oscura dalle pareti che rimandano immagini delle maggiori stazioni italiane ed europee, si sviluppa nella piena luce degli ambienti del Palazzo tra i modelli delle nuove stazioni per l'Alta Velocità italiana fino ad una nuova camera oscura che chiude il percorso espositivo e avvolge il visitatore con proiezioni multimediali sull'integrazione tra spazi urbani e rete ferroviaria.

Le immagini della camera oscura raccontano, svelandone le relazione, le stazioni di Lille Europe, Lyon Saint-Exupery, Paris Gare de Lyon, Paris Gare du Nord, Paris Gare de l'Est, Paris Gare Saint Lazare, London Saint Pancras Station, London Waterloo Station, Milano Centrale, Venezia Santa Lucia, Firenze Santa Maria Novella, Napoli Centrale e Roma Termini. Riflessi filmati di repertorio del Centro Audiovisivi delle Ferrovie dello Stato documentano la riqualificazione delle stazioni italiane e la loro valenza sociale nei contesti urbani in cui sono collocate; documenti filmati testimoniano l'evoluzione e la diversificazione del ruolo delle stazioni, come strutture di servizio alla mobilità e motore delle trasformazioni urbane e sociali.

I plastici delle stazioni AV di Zaha Hadid (Napoli Afragola), lord Norman Foster (Firenze Belfiore), Paolo Desideri (Roma Termini) e Arep (Torino Porta Susa) sono completati dalle animazioni a tre dimensioni degli spazi interni.

La sezione video e multimediale che chiude la mostra illustra la fitta rete ferroviaria che attraverserà i maggiori nodi urbani una volta completati i programmi di riorganizzazione della mobilità delle ferrovie dello stato e presenta le 2.360 stazioni italiane, quelle che rientrano nel perimetro industriale di RFI, le 13 gestite da Grandi Stazioni e le 103 di Centostazioni, società queste ultime del Gruppo Ferrovie dello Stato. Un approfondimento particolare è dedicato al nodo di Napoli e ai progetti di potenziamento portati avanti insieme alla Regione Campania.

La mostra è organizzata da RFI e TAV società del gruppo Ferrovie dello Stato con la Regione Campania ed il Comune di Napoli.

Ambulacro Palazzo Reale
Piazza Plebiscito
Napoli

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