I am no longer obsessed with winning. Proiezione del video che riflette su temi quali simbolo e mito
Questo video del 2013, che sara' presentato a partire dal 26 maggio, e' stato scelto da Carlo Ferraris per dare il titolo alla sua mostra recentemente inaugurata alla Galleria Lynch-Tham di New York e tuttora in corso. Nel lavoro di Ferraris, il mondo comune diventa oggetto di una personale esperienza da registrare e condividere con lo spettatore. Uno humour freddo ed una sottile ironia, sono gli elementi sempre presenti nelle sue opere sia installative che fotografiche o filmiche. In questo "Non son piu' cosi' ossessionato dalla vittoria" che gia' nel titolo esprime la sua evidente critica al contesto super competitivo del mondo dell'arte contemporanea non solo newyorkese, Ferraris esplora per la prima volta il rapporto tra arti visive e musica, declinando una semplice struttura sonora tipica della cultura Hip Hop con la ripresa di una breve passeggiata fra le strade di New York. Solo un paio di isolati non lontani dal suo studio. La combinazione risultante di testi e immagini immerge lo spettatore nello spazio reale, provocando altresi' la sua sensibilita' ed intelligenza in un modo nuovo e inaspettato. Nei quattro brevi minuti del video si innescano cortocircuiti fra conoscenza e coscienza, fra percezione e consapevolezza. Formalmente e concettualmente tutte le sue opere sono un meccanismo di innesto di dialoghi fra punti di opposizione e in questo video si riflette su temi quali simbolo e mito, presenza ed autenticita', promesse utopiche e distorsioni consumistiche. Nato in Italia, nel 1960, Carlo Ferraris vive e lavora a New York. Il suo lavoro e' stato esposto presso the Queens Museum, New York, White Columns, New York, Greenaway Art Center, Adelaide, Australia; OTKRbITKA Gallery, Moscow; Senko Forum, Viborg, Denmark; The Shore Institute for Contemporary Arts, (SICA), Long Branch, NJ; Bronx Center for the Arts, Bronx, NY; VideoFest, Detroit; Galerie von Fellner, Krefeld, Germany; CCNOA Center for Contemporary Non Objective Art, Brussels; Millennium Film Workshop Inc., New York; kjubh Kunst- verein, Cologne, Germany; Salle D'Exposition Centre St. Charles, University de Paris I, Sorbonne, Paris; Art in General, New York; Galerie Le Faisant, Strasbourg; London Brewery, London. Nell'ambito della mostra di Leroy Brothers.