A room for the night. Opere transitorie che sono fotografate prima di essere nuovamente smantellate. Le immagini risultanti sono una miscela di umorismo, assurdita' e di desiderio d'intimita'.
"Arrivando a ogni nuova città il viaggiatore ritrova un suo passato che non sapeva più d’avere: l’estraneità di ciò che non sei più o non possiedi più t’aspetta al varco nei luoghi estranei e non posseduti. "
Italo Calvino
"A ROOM FOR THE NIGHT” è la prima mostra in Italia dell’artista russo/americano Alex Yudzon. Nell'autunno del 2015, è invece prevista la prima statunitense presso la sarahcrown, New York. Le camere sono generalmente posti misteriosi, carichi sia di solitudine, sia di un’apparente illusione di un ambiente domestico conosciuto. Rappresentano una casa lontano da casa, senza svelare alcun elemento di una cosa reale, e infine non appartengono a nessuno. Questo doppio aspetto del viaggio – la necessità di ri(trovarsi) in un luogo familiare, ma che è al tempo stesso un luogo sconosciuto – rappresenta il punto di partenza della ricerca alla base della mostra “A room for the night”. Yudzon entra nelle stanze degli alberghi e degli hotel che incontra nel corso dei suoi viaggi: ne misura lo spazio e ne studia gli oggetti e gli arredi contenuti per poi avviare la sua personale costruzione temporanea spostando mobili, arredi e suppellettili. Opere transitorie che sono fotografate prima di essere nuovamente smantellate. Le immagini risultanti sono una miscela di umorismo, assurdità e di desiderio d’intimità. In aggiunta alla serie esistente Yuzdon creerà per entrambe le mostre di Pietrasanta e NewYork, nuove opere originali interagendo con gli ambienti locali che incontrerà durante il suo viaggio.
Alle 18:30 è in programma il vernissage e l’incontro con l’artista condotto dal giornalista Enrico Ratto, ideatore e direttore del magazine on line Maledetti Fotografi. A seguire, per gli ospiti presenti, aperitivo e dj set electro swing.
Alex Yudzon, artista russo/americano vive e lavora a New York. Yudzon combina nelle sue opere immagini tradizionali della cultura russa e americana, rappresentando la rotta di collisione tra le due. Inscenando spesso un’atmosfera assurda, in cui tutto è possibile, i suoi disegni, dipinti e le tecniche miste commentano il trauma collettivo e le vuote promesse lasciate sulla scia del crollo Sovietico. Essendo immigrato da un paese a un altro in giovane età, Yuzdon è sempre stato affascinato dall'idea di luogo, identità e instabilità. Questi concetti sono diventati particolarmente forti nella sua più recente serie fotografica “A room for the night”. Molte le partecipazioni a mostre collettive e personali tra cui: (selezione) Art Basel, MOCA Miami, The Center of Global Justice, San Miguel de Allende, Mexico, University of the Andes, Bogotà, Colombia, ArtBastion Gallery Miami, Hunter Museum of American Art, Chattanooga, TN, The Wassaic Project, Wassaic, NY, ed altre. Le sue opere sono presenti in svariate collezioni pubbliche e private internazionali.
Inaugurazione 30 maggio ore 18
LABottega
Viale Apua, 188 Pietrasanta
mer, gio 15.30-19.30, ven, sab e dom 15,30-23,30
ingresso libero