Galleria Sessantuno
Palermo
via xx Settembre,61
091 329229 FAX 091 329229
WEB
Tista Meschi
dal 16/4/2004 al 8/5/2004
091 329229 FAX 091 329229
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Segnalato da

Valentina D'Alia



approfondimenti

Tista Meschi



 
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16/4/2004

Tista Meschi

Galleria Sessantuno, Palermo

Le pievi toscane e gli orti di Ibla


comunicato stampa

Meschi è un prezioso acquerellista, nato nel 1934 a Lucca.
Produce piccoli gioielli di colore e forme diluiti dalla tecnica che predilige, alla Galleria Sessantuno, presenta circa 25 opere.
''C’è molta immediatezza nei suoi fogli su cui interviene con l’acquerello o col pastello, una presa rapida del paesaggio, quasi sempre visto con l’orizzonte alto, tutto vegetazione e campi coltivati: è la Toscana delle Pievi romaniche, apparizioni e sagome luminose segnate dalle arcate cieche degli archetti pensili dentro gli spazi blu delle nebbie dense che velano il paesaggio amabile e ordinato nelle viti dei filari, nelle siepi di gelso a far da confine, con qualche palma che diventa protagonista o qualche albero privo di foglie con i rami asciutti a far da ragnatela dell’aria. Non vi sono concessioni alla seduzione del tema e della tecnica usata. I colori cui si è abituato sono quelli delle colline, delle vallate toscane e con quella percezione consolidata si è trovato di fronte alle vallate e alle colline di Ibla, interpretandole con certi blu lapislazzulo, con certi verdi ocra. E’ una felice invenzione la sua (...) Non c’è una scelta aprioristica del tema, del soggetto, ma un vivere, un provare sensazioni e sentimenti diversi e diversificati, come è giusto che sia nell’essere sinceri con se stessi: il disagio per il degrado si alterna con la gioia di un luogo bello. Per la sensibilità particolare di un artista tutto si esaspera, si accentua, si intensifica. Meschi non decanta le sue emozioni, non le filtra, le comunica con rapidità, con dolcezza, con rabbia. Si avverte in ogni sua opera lo stato d’animo, l’amore per i luoghi molto frequentati, la scoperta di luoghi visti e dipinti per la prima volta''.
Brani tratti dal testo in catalogo di Paolo Nifosì.

La mostra resterà aperta dal 17 aprile all’8 maggio 2004
sarà visitabile dal martedì al venerdì ore 17.00-20.00
il sabato anche la mattina 10.00-13.00
I martedì la galleria 61 offrirà insieme a Pipì Room
degustazioni eno-gastronomiche dalle 19.30

Galleria 61 - Arte Contemporanea
Via XX Settembre 61, Palermo

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