Si inaugura a Berlino, nella centralissima Hannoversche Str. 1, il nuovo spazio espositivo della galleria Pari & Dispari. Tra gli obiettivi dei promotori vi è quello di organizzare, nel corso del 2000, mostre e performances sia di artisti affermati che di artisti delle ultime generazioni.
Alle ore 18, si inaugura a Berlino, nella centralissima Hannoversche Str. 1, il nuovo spazio espositivo della galleria Pari & Dispari. Tra gli obiettivi dei promotori vi è quello di organizzare, nel corso del 2000, mostre e performances sia di artisti affermati che di artisti delle ultime generazioni. La prima mostra in programma avrà per protagonisti Chema Alvargonzález e Ampelio Zappalorto, artisti residenti a Berlino ma attivi anche in altri paesi europei. L'esposizione, curata da Rosanna Chiessi e Stefano Gualdi, è visitabile dal 27 settembre al 21 ottobre 2000 al seguente orario: dal mercoledì al venerdì, 15-19, sabato 12-17. Il 30 settembre, in occasione di 'Galerie Rundgang', inaugurazione collettiva delle gallerie berlinesi, lo spazio resterà aperto dalle 17 alle 22.
Chema Alvargonzález (nato nel 1960 a Jerez de la Frontera in Spagna, ma residente a Barcellona e Berlino) pone al centro della sua ricerca estetica la luce, sia essa naturale che prodotta artificialmente. Nelle sue immagini fotografiche, così come nelle suggestive installazioni che realizza, la luce connota lo spazio rivelando nel contempo il suo valore significante. I suoi soggetti prediletti sono gli scorci architettonici ed i paesaggi, sia urbani che naturalistici. In alcuni casi sono delle persone, colte in momenti di spontanea naturalezza. Quello che importa è il significato concettuale che vi è sotteso, un significato che il più delle volte ispira l'artista nella scelta dell'immagine da rappresentare.
Ampelio Zappalorto (nato a Vittorio Veneto nel 1956, ma residente a Berlino dagli anni Ottanta) svolge una ricerca autoriflessiva dove il doppio, il maschile e il femminile si uniscono, venendo quindi percepiti come un'unica presenza. È il fondersi, l'essere complementari, scaturito, forse, dal desiderio di ricongiungersi platonicamente alla propria metà per formare la sola e vera unità inscindibile. Sono fotocollage di volti maschili e femminili, le cui parti vengono scambiate vicendevolmente e ricucite con filo bianco. L'intervento manuale dell'artista è ben evidente, ma ugualmente non distoglie l'attenzione dal percepire la dualità che diventa unità .
Pari & Dispari (Berlino e Reggio Emilia) Direzione artistica: Rosanna Chiessi.
Il nome Pari & Dispari nasce nel 1971 ad opera di Rosanna Chiessi e si riferisce non tanto a un'iniziativa specifica oppure a uno spazio espositivo, quanto a un progetto culturale messo in atto, a seconda delle esigenze, in luoghi differenti, fra cui Cavriago, New York, Capri e Reggio Emilia. Da allora, e per via di questo progetto, Pari & Dispari ha rappresentato un punto di riferimento in Italia per numerosi protagonisti dei movimenti d'avanguardia, in particolare per gli artisti legati a Fluxus, Wiener Aktionismus, Body art, Nuova Scrittura e Concettuale. Nel corso degli anni '70-80 la sigla Pari & Dispari (così come il celebre logo con la doppia chiave) era sinonimo di edizioni d'arte, performances e festivals d'avanguardia. In seguito è stata associata a grandi mostre, progetti innovativi (le cene colorate) e soggiorni studio per artisti, realizzati presso la Fondazione Casa Malaparte a Capri. Attualmente il nome Pari & Dispari contraddistingue sia l'attività organizzativa di eventi culturali per enti pubblici che la galleria aperta nel 1997 a Reggio Emilia. Tra i principali obiettivi di quest'ultima vi è quello di promuovere, a livello internazionale alcuni artisti delle ultime generazioni, portando avanti, nel contempo, il lavoro degli artisti "storici" della galleria.
Info: Pari & Dispari, via S. Carlo 14, 42100 Reggio Emilia. Tel / Fax 39 0522 442262
Germania: Hannoversche Str. 1, D-10115 Berlin - Mitte. Tel. 49 30 2915118