Alfredo Camisa
Max Cramer
Franco Fontana
Yona Friedman
Luigi Ghirri
Dan Graham
Ayla Hibri
Delfino Sisto Legnani
Vera Lutter
Agostino Osio
Patrizia Della Porta
Elisa Sighicelli
Giovanna Silva
In mostra una ventina di fotografie di autori affermati ed emergenti dove il comune denominatore e' l'interpretazione dell'architettura, indagata come spazio abitato in sintesi.
Alfredo Camisa | Max Cramer | Franco Fontana | Yona Friedman | Luigi Ghirri Dan Graham | Ayla Hibri | Delfino Sisto Legnani | Vera Lutter | Agostino Osio Patrizia Della Porta | Elisa Sighicelli | Giovanna Silva
Loom Gallery presenta Bright Cities; in mostra oltre venti fotografie di autori affermati ed emer- genti, dove il comune denominatore è l’interpretazione dell’ architettura, indagata come spazio abitato in sintesi. Inaugurazione mercoledì 8 luglio dalle 19. “Non sapersi orientare in una città non vuol dir molto. Ma smarrirsi in essa come ci si smarri- sce in una foresta, è una cosa tutta da imparare.”
W. Benjamin, Infanzia berlinese
“L’osservatore è un principe che gode ovunque dell’incognito.”
C. Baudelaire, Scritti sull’arte
Città diverse descritte da diversi autori, diversi modi di osservare e raccontare luoghi mo- strando gli elementi che li compongono, caratterizzano e che ne definiscono la loro seducente complessità. La città si racconta attraverso lo sguardo di colui che vi si perde, di colui che si fa sorprendere dalla città stessa. Benjamin scrive: “chi cammina a lungo per le strade senza meta viene colto da un’ebbrezza” e ancora: “sempre più irresistibile si fa il magnetismo del prossimo angolo di strada, di una macchia lontana di foglie, del nome di una strada”.
La stratificazione e la successione di eventi urbani sono lo spazio in cui il fotografo si muove prendendone parte come osservatore analitico, come attento investigatore, restituendo singoli frammenti di un tutto inafferrabile.
La seducente complessità della città prende forma proprio dallo spettacolo che essa propone e soprattutto prende forma in chi la sa guardare, in chi riesce a vedere quella messa in scena con cui la città si rivela. Una complessità che la mostra riesce a ricostruire, in modo evocativo, nella successione eterogenea di frammenti compiuti, appartenenti ai singoli autori, in una sorta di analogia con la sorpresa e lo stupore dello smarrirsi nella città.
Carlo Rivi
Inaugurazione 8 luglio ore 19
Loom Gallery
via Marsala, 7 Milano
lun-ven 12 - 19
ingresso libero