La mostra presenta una selezione di materiali conservati nell'Archivio dell'ASP Golgi-Redaelli: mappe e disegni datati in prevalenza tra il '600 e '800 (alcuni sciolti, altri rilegati nei cabrei), foto d'epoca, documenti in pergamena tra il XIV e il XVI secolo.
a cura di Paola Bianchi, Maria Cristina Brunati, Giorgio Sassi
coordinamento Marco Bascape' e Patrizia Caccia
La mostra presenta per la prima volta al grande pubblico una selezione di alto livello qualitativo e di efficace rappresentatività storica degli innumerevoli materiali conservati nell’Archivio dell’ASP Golgi-Redaelli: mappe e disegni datati in prevalenza tra il Sei e l’Ottocento (alcuni sciolti, altri rilegati nei cabrei), foto d’epoca, documenti in pergamena tra il XIV e il XVI secolo, per una parte signifi cativa restaurati grazie al contributo di Italia Nostra Sezione di Milano. Si tratta di carte relative ai possedimenti terrieri (situati perlopiù a sud della città, nella pianura irrigua milanese e pavese) lasciati da generosi benefattori agli “antenati dell’Ente”, i Luoghi Pii Elemosinieri di Milano che assistevano i bisognosi con sussidi in denaro e in natura (pane e vino) e doti a fanciulle povere.
I materiali risultano di grande impatto e suggestione visiva, sia per la bellezza della tecnica esecutiva che per la capacità di restituire il senso di un territorio spesso trasformato, se non purtroppo ormai perduto. Attraverso 13 sezioni a tema, il visitatore è accompagnato in un percorso appassionante che, di volta in volta, getta luce sui più signifi cativi aspetti relativi alla cura e alla gestione del patrimonio agrario ereditato dal Golgi-Redaelli attraverso i secoli: Acquisizione dei poderi, Acque, Marcite, Allevamento, Risicoltura, Agenti e ingegneri, Fittabili, Cascine, Mulini, Pane e cereali, Viticoltura, Gelsibachicoltura, Urbanizzazione.
I documenti d’archivio dialogano con volumi a stampa appartenenti alle raccolte librarie della Biblioteca Nazionale Braidense e della Società Storica Lombarda dedicati agli stessi temi e sono corredati da alcuni pregevoli strumenti di misurazione d’epoca, utilizzati da ingegneri e agrimensori operanti in Lombardia tra il Seicento e il Novecento.
Ufficio comunicazione
Tiziana Porro Tel. 02 86460907 int. 511 Email: b-brai.comunicazione@beniculturali.it
Inaugurazione 29 settembre ore 18
Biblioteca Nazionale Braidense
via Brera, 28 Milano
lun-sab 9.30-13.30
ingresso libero