La dolce vita. Lo spiazzamento del reale per rimanere nell'emozionale, una ricerca dell'essenza che richiude il cerchio per generare un'altra forma.
A partire da Sabato 10 ottobre 2015, l’artista ceramista Fausta Cropelli esporrà una selezione di opere a Mantova all’interno della Galleria Arianna Sartori, nella centralissima Via Ippolito Nievo al n° 10 do-ve l’artista aveva già presentato le sue opere nel 2011 suscitando l’interesse del pubblico e della critica.
La mostra La dolce vita, a cura di Arianna Sartori, presenterà nel salone una selezione di ceramiche di recente esecuzione. La mostra si inaugurerà alla presenza dell’artista Fausta Cropelli, Sabato 10 ottobre alle ore 17.30 con la presentazione della giornalista Stefania Vezzoli.
Dalla forma all'essenza.
La prima emozione è di abbracciarli, riempirsi le braccia con questa forma piena, amichevole, invitante. Era la prima volta che vedevo i suoi grandi piccioni e sono rimasto stupito per questa mia reazione istintiva; poi all'attenzione compaiono le figure, il colore,le lavorazioni a completare un puzzle elaborato e sottile. La For-ma è l'elemento primario, una ricerca studiata nei rapporti tra volumi e rotondità che nasce da un'emozione istintiva capace di coinvolgereil fruitore. Fausta dice "le mie forme sono la tela su cui posso lavorare"; è veris-simo, necessita di una base che di per sè è già opera ove continuare un'espansione della figura sempre reale ma altrettanto vissuta in chiave emotiva. Nascono gli "spiritelli" dipinti che pudicamente percorrono gli spazi curvi che poi, per magia, si staccano dalla forma primaria per assumere un loro volume ed una loro dimen-sione nella tridimensione. E poi interviene il colore, anche questo governato dalla capacità tecnica e razionale ma libero nel movimento e nell'evocazione emotiva. L'iniziale brava ceramista Fausta Cropelli si diverte spo-gliandosi della materia per divenire ludica, evocativa, onirica. La figura di Magritte, tante, uguali e tutte diverse danzano nell'allestimento, giocano con gli spiritelli ed inseguono i piccioni, grandi, piccoli, dai colori lucidi e brillanti, alcuni opachi. E ritrovano se stessi specchiandosi nei lustri delle forme, quasi il grande piccione sia madre di una progenie di figure che ha volutamente deposto nel nostro mondo per stupirci e divertirci. Ecco i componenti del puzzle di lavoro di Fausta Cropelli: dalla terra alla forma, dal biscotto al colore, nel colore le nuove forme ancora bidimensionali, poi il parto, il distacco dalla bidimensione alla tridimensione e di nuovo l'ancestrale richiamo al colore. Risultato finale lo spiazzamento completo del reale per rimanere nell'emozio-nale, una ricerca dell'essenza che richiude il cerchio per generare un'altra forma ed è il continuo dell'iter crea-tivo.
R.Z.
“Gli uomini di Fausta Cropelli hanno un unico volto ma guardano i volti di chiunque li guardi. Sono stupiti e ci stupiscono. Ognuno di questi uomini porta dentro di sé, dentro la propria fissità materiale, tutti i ricordi, tutte le esperienze e tutti i segreti più intimi, di cui è comunque specchio la sua coloratissima veste esteriore. Un uomo comune, come tanti, in cui riconoscersi. E, con la propria scelta, trovandosi, riempirlo di calore” Willy Montini
Fausta Cropelli nasce il 5 luglio 1952.
Creta, pennelli e passione sono la base di tutte le sue creazioni artistiche.
Vive e lavora a Pontoglio (Bs)
Fra gli ultimi eventi ed esposizioni dell’artista si segnalano:
Concorso Internazionale della Ceramica (Gualdo Tadino, Perugia, 2003); Personale presso “Il Priore” (Caz-zago S.Martino, Brescia, 2003); Personale presso “Galleria Bonan” (Venezia,2004); Menzione d'onore Con-corso Internazionale “Ass. Le Impronte” (Nova Milanese, Milano, 2004); Collettiva "Le Colonete" (Vene-zia,2004); Primo Premio Assoluto per scultura in ceramica Concorso Internazionale “Arti del Fuoco” (Nova Milanese,Milano,2005); Concorso “Mille Mani per la Pace” (Torre Strozzi, Perugia, 2005); Collettiva “Aspet-tando il Natale” (Torre Strozzi, Perugia, 2005); Personale presso “Ass. Le Impronte” (Nova Milanese, Mila-no, 2005); Collettiva "Profondo Rosa" (Roe Volciano, Brescia, 2006); Collettiva “C.C. Rinascita Lombarda” (Brescia, 2006); Collettiva “Mille Mani per la Pace” (Torre Strozzi, Perugia, 2006); Collettiva “Galleria Monaci Sotto le Stelle” – Arte Contemporanea (Brescia, 2006); Personale “Galleria Zambelli” (Modena, 2006); Per-sonale presso “Antichità Padovani” (Maclodio, Brescia, 2007); Collettiva “Torre Strozzi” – Torre Strozzi, Pe-rugia, 2007); Personale presso “Galleria Monaci Sotto le Stelle” – Arte Contemporanea (Brescia, 2007); Col-lettiva “OmeoArt Ceramica” - Associazione Culturale Internazionale Boiron (Maschio Angioino, Napoli, 2008); Primo premio Assoluto presso Collettiva “IX biennale d'Arte Contemporanea” (Torre Strozzi, Peru-gia, 2009); Personale presso “Centro d’Arte e Scultura” (Torre Strozzi, Perugia, 2009); Collettiva presso “Tea-tro Filodrammatici” (Milano, 2010); Collettiva presso “Palazzo dei Congressi” (Milano Marittima, 2010); Per-sonale presso “Galleria Crono Art” (Chiari, Brescia, 2010); Personale presso “Abbazia Olivetana” (Rodengo Saiano, Brescia, 2010); Collettiva “Alchimia Seducente” (Atelier del Tadini, Lovere, Bergamo, 2011); Persona-le “Antico Richiamo” presso Galleria Sartori (Mantova, 2011); Collettiva “150 anni unità d’Italia” (Complesso dei Dioscuri del Quirinale, Roma,2011); Collettiva “150 anni unità d’Italia” (Galleria Folco e Cassiopea, Tori-no, 2011); Collettiva “Network” – 33Contemporary Gallery (Chicago, U.S.A., 2011); Collettiva presso “Gal-lery Skagerak” (Jomfruland, Norvegia, 2012); Collettiva presso “Galleri Matteo” (Porsgrum, Norvegia, 2012); Collettiva “Ispirazioni Colorate” (Palazzo Bargnani, Adro, Brescia, 2013); Collettiva presso “Italian Contem-porary Gallery Sculpture – Isculpture” (San Gimignano, Siena, 2013); Collettiva “Tra Tradizione e Moderni-tà” (Biennale Internazionale di Ceramica, Ascoli Piceno, 2014); Collettiva “Terra, Aria, Fuoco, Acqua, Impat-to del Cantico delle Creature sull’Uomo Moderno” (Galleria La Pigna, Sede Ucai Palazzo Pontificio Maffei Marescotti, Roma, 2014); Collettiva “Equilibrio, Pensiero, Forma” (Meridiana di Casinalbo, Modena, 2014).
Inaugurazione Sabato 10 ottobre alle ore 17.30
Arianna Sartori Arte and Object Design
via Ippolito Nievo, 10 Mantova
lun-sab 10-12.30 e 16-19.30. Chiuso festivi
ingresso libero