Come multiplo necessario. Le opere germinali di questi artisti interpretano diventano "semi iniziali di nuova creativita'... segni sensibili".
“Moltiplicare il cibo in maniera naturale, per nutrire e salvare il pianeta dalla ascesa inconcepibile della desertificazione”: questo è stato l'intento programmatico del progetto didattico di ricerca e produzione artistica condotto da Mena Stelitano, docente di grafica dell'Accademia di Belle Arti di Brera.
Sensibilizzare ed educare verso pratiche consapevoli di nutrizione e agricoltura naturale, teorizzate e realizzate dal botanico e filosofo giapponese Masanobu Fukuoka. Pratiche fondamentali per una sana qualità della vita in simbiosi con le energie dell'arte, che attraverso la fotografia intesa come opera d'arte moltiplicata, ci rimanda di nuovo al cibo, opera d'arte a sua volta, quotidiana presenza sulla nostra tavola.
Le opere germinali di questi artisti interpretano dunque tale presenza, diventano “semi iniziali di nuova creatività...segni sensibili, che nel loro moltiplicarsi si disseminano, offrendosi ai nostri sguardi che ne vengono fecondati.”. La mostra partecipa alla rassegna di PhotoFestival "dire, fare, mangiare".
Inaugurazione 23 ottobre ore 18
Spazio Mantegna
via Piero della Francesca, 4/7 (angolo via Mantegna 5) Milano
lun-sab 15-19 su appuntamento
ingresso libero