Forme e linguaggi diversi. Doppia personale
L'anconetano Francesco Colonnelli, classe 1952, fa dell'eclettismo la sua cifra distintiva. Performer e videomaker, ma anche autore di lavori pittorici su carta, spesso disposti secondo sequenze narrative, come in una sorta di progetto-sceneggiatura: riflesso della sua tendenza a mescolare i due linguaggi, quello filmico e quello pittorico. Giuliano Giuliani, scultore ascolano nato nel 1954, sin dagli esordi ha scelto come suo materiale d'elezione il travertino, mezzo ideale per evocare immagini primordiali, di severa ed essenziale potenza. Il suo percorso oscilla tra ricerche d'ordine astratto e suggestioni umanistiche, sempre nella direzione di una innegabile profondita' d'espressione. Forme e linguaggi diversi, dunque, ma pur sempre inscrivibili nel campo delle arti visive, che in occasione dell'inaugurazione amplia i propri confini per accogliere una performance di danza e musica da parte dell'attrice e danzatrice Simona Lisi, quale tappa del Festival 'Cinematica. Immagine in movimento' da lei stessa ideato.