L'arte sul luogo dell'architettura. L'edizione 2015 mostra opere di 4 giovani artisti. Il progetto e' dedicato a quell'arte che ritorna piu' volte sul luogo per rappresentarlo o acquisirne consapevolezza.
Ludovico Bomben, Ivan Dal Cin, Michele Spanghero, Michele Tajariol
a cura di Denis Viva
Ibidem è un progetto d’arte contemporanea avviato e sostenuto dalla Fondazione Furlan. La parola, che in latino significa “in quello stesso luogo”, esprime il tipo di ricerca a cui è dedicato: quell’arte che indaga stabilmente un luogo, che ritorna ad esso più e più volte per esplorarlo, rappresentarlo o acquisirne consapevolezza.
L’edizione 2015 prende così le mosse dallo stesso spazio in cui la mostra si svolge (la Casa Furlan). In quanto luogo espositivo esso si offre all’intervento e all’interferenza delle opere, realizzate ad hoc, da quattro giovani artisti.
Ciascuno di essi ha operato su uno degli aspetti architettonici della galleria, modificandone la funzione o la percezione: Ludovico Bomben ne ha convertito l’illuminazione; Michele Spanghero vi ha introdotto un suono “spazializzato”; Ivan Dal Cin ha indagato la parete come perimetro espositivo; Michele Tajariol ha alterato la funzione basilare del pavimento.
Nell'immagine:
Michele Spanghero, Vol, 2014
Michele Tajariol, Stage, 2014
Ivan Dal Cin, DisplaYce #,52, 2014
Ludovico Bomben, progetto per Casa Furlan, 2015
L'esposizione è fruibile dopo il tramonto.
Inaugurazione sabato 24 ottobre 2015, ore 18
Casa Furlan
via Mazzini, 53 Pordenone
Orario: mar - sab 17-20