Ahmad Alaa Eddin
Franco Angeli
Vittorio Avella
Renato Barisani
Renata Boero
Manuel Cargaleiro
Angelo Casciello
Carlo Catuogno
Isabella Ciaffi
Geppino Cilento
Fabrizio Clerici
Pasquale Coppola
Riccardo Dalisi
Gelsomino D’Ambrosio
Bruno d’Arcevia
Alessandro Del Gaudio
Gianni De Tora
Gerardo Di Fiore
Bruno Donzelli
Salvatore Emblema
Yale Epstein
Lello Esposito
Bruno Fermariello
Sergio Fermariello
Giuseppe Ferraro
Laura Finestres Valls
Lino Fiorito
Bruno Galbiati
Mario Lanzione
Cristian Leperino
Pietro Lista
Giuseppe Maraniello
Gabriele Marino
Heinz Mollet
Antonio Napolitano
Annibale Oste
Mimmo Paladino
Augusto Perez
Mario Persico
Antonio Petti
Gianni Pisani
Francesca Poto
Mario Ranieri
Carmine Rezzuti
Susanne Ristow
Stephen Roach
Errico Ruotolo
Quintino Scolavino
Andrea Sparaco
Ernesto Tatafiore
Ernesto Treccani
Nino Tricarico
Pasquale Truppo
Sergio Vecchio
Luigi Vollaro
Elio Waschimps
Oreste Zevola
Massimo Bignardi
Il laboratorio/le edizioni. Edizioni di cartelle, di pamphlet, di quaderni realizzati da artisti, affermati ed emergenti, che hanno condiviso una nuova identita' della grafica d'arte.
a cura di Massimo Bignardi
Venerdì 30 ottobre alle ore 11.15, il sindaco Gianfranco Valiante, l’assessore alla cultura Emanuela Migliore e il direttore del Museo Frac Massimo Bignardi presenteranno, nella Sala Giunta del Comune di Baronissi, la rassegna L’incisione contemporanea in Italia 1990-2010: un ciclo di mostre progettato e realizzato dal Fondo Regionale d’Arte Contemporanea del Comune di Baronissi con il sostegno della Regione Campania con il contributo della "DG12 - UOD 04 - Promozione e valorizzazione Musei e Biblioteche", in collaborazione con dell’Associazione “L’Arte di Peter Willburger” di Hall in Tirolo.
La rassegna volge l’attenzione alla grafica d’arte italiana degli ultimi due decenni. Per grafica d’arte s’intende la complessa e vasta produzione legata alle pratiche calcografiche, in specifico gli artisti che lavorano principalmente, se non esclusivamente, all’incisione intendendo per essa il repertorio di tecniche che, dal bulino, va all’acquaforte, alla punta secca, all’acquatinta, alla xilografia. Aspetti poco considerati o da sempre posti in secondo piano rispetto alle esperienze della pittura e della scultura: poche sono a oggi le mostre che hanno fatto o fanno il punto sull’incisione contemporanea italiana, tanto meno sulla scena artistica napoletana e campana.
Le due mostre proposte - da ottobre 2015 a febbraio 2016 - riaccendono i fari su tali esperienze proponendo un ampio repertorio di informazioni sulle realtà presenti sulla scena nazionale: la prima fa il punto sull’attività del IL LABORATORIO / le edizioni di Nola, di Vittorio Avella e di Antonio Sgambati; la seconda vede al centro la personalità dell’artista austriaco Peter Willburger, tra i maggiori interpreti della grafica internazionale che ha vissuto, fino alla sua morte avvenuta nel 1998, a Raito di Vietri sul Mare unitamente ai suoi “amici incisori”, cinque grandi protagonisti della grafica italiana contemporanea, Lorenzo Bruno, Vittorio Manno, Giulia Napoleone, Angelo Rizzelli, Guido Strazza e Vittorio Avella.
«Siamo certi – rileva il sindaco Valiante – di interpretare con estremo rigore il progetto di ricerca intorno a quanto è accaduto ed accade in Campania nel mondo dell’arte contemporanea al quale il Frac guarda da sempre, rinforzando maggiormente quel filo che ci consente, a pieno titolo, di sentirci all’interno del dibattito culturale europeo dei nostri giorni. Due mostre che segnano sia l’attenzione verso una significativa pagina dell’arte contemporanea italiana qual è il Laboratorio di Nola, sia la possibilità di allungare lo sguardo e, attraverso l’indimenticabile Peter Willburger, sentirsi in dialogo con il dibattito internazionale».
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La mostra curata da Massimo Bignardi collaborato da Roberta Giuliani, documenta l’attività della stamperia e della casa editrice d’arte avviata da Vittorio Avella e da Antonio Sgambati nel 1978, ed è stata resa possibile grazie al lavoro di ricerca e di catalogazione avviato dal prof. Bignardi all’interno dell’attività didattica della cattedra di Storia dell’arte contemporanea del Dipartimento di Scienze storiche e dei Beni culturali dell’Università di Siena. Uno studio rivolto alla situazione della grafica d’arte contemporanea in Italia e in particolare ai laboratori e stamperie d’arte ed alla loro attività editoriale.
Carte vesuviane ricostruisce la storia che IL LABORATORIO / le edizioni di Nola ha svolto nell’arco di trentacinque anni di attività, affermandosi tra le realtà europee di primo piano e, al tempo stesso, punto di riferimento all’interno del dibattito artistico registrato in Campania in questo arco di tempo.
La mostra documenta unicamente l’attività editoriale de IL LABORATORIO, in pratica le edizioni di cartelle, di pamphlet, di quaderni realizzati da tantissimi artisti, affermati ed emergenti, che hanno condiviso con Avella e Sgambati, una nuova identità della grafica d’arte: un laboratorio di esperienze e di progettualità testimoniato, nel percorso espositivo, da un vasto repertorio di opere, oltre settanta carte, realizzate da artisti di generazioni diversi. Tra questi figurano: Ahmad Alaa Eddin, Franco Angeli, Vittorio Avella, Renato Barisani, Renata Boero, Manuel Cargaleiro, Angelo Casciello, Carlo Catuogno, Isabella Ciaffi, Geppino Cilento, Fabrizio Clerici, Pasquale Coppola, Riccardo Dalisi, Gelsomino D’Ambrosio, Bruno d’Arcevia, Alessandro Del Gaudio, Gianni De Tora, Gerardo Di Fiore, Bruno Donzelli, Salvatore Emblema, Yale Epstein, Lello Esposito, Bruno Fermariello, Sergio Fermariello, Giuseppe Ferraro, Laura Finestres Valls, Lino Fiorito, Bruno Galbiati, Mario Lanzione, Cristian Leperino, Pietro Lista, Giuseppe Maraniello, Gabriele Marino, Heinz Mollet, Antonio Napolitano, Annibale Oste, Mimmo Paladino, Augusto Perez, Mario Persico, Antonio Petti, Gianni Pisani, Francesca Poto, Mario Ranieri, Carmine Rezzuti, Susanne Ristow, Stephen Roach, Errico Ruotolo, Quintino Scolavino, Andrea Sparaco, Ernesto Tatafiore, Ernesto Treccani, Nino Tricarico, Pasquale Truppo, Sergio Vecchio, Luigi Vollaro, Elio Waschimps, Oreste Zevola.
Accompagna la mostra un catalogo pubblicato da Gutenberg Editore, introdotta da una nota del sindaco Valiante, dai saggi dei curatori, da un’intervista a Vittorio Avella e Antonio Sgambati, con testimonianze di Enzo Rattarra, Enzo Di Grazia, Mimmo Grasso, Domenico Mennillo e Mario Persico.
Inaugurazione 31 ottobre ore 18.30
Convento Francescano della SS. Trinita' - F.R.A.C.
via Convento - Baronissi
Orario di apertura: lunedì - giovedì ore 9:00/12:30 lunedì e giovedì anche ore 16:00/18:30
venerdì e sabato: ore 10:00 /13:00; 17:00/22:00 domenica e festivi: ore 10:00/13:00; 17:00/20:00
ingresso libero