St. Stephen's Cultural Center Foundation
Una storia che scorre. La mostra ripercorre le vicende del Tevere dal 700 ad oggi, attingendo a un vasto patrimonio di stampe, carte antiche e scatti d'epoca, divisi in 4 sezioni.
La mostra Tevere, una storia che scorre nasce per festeggiare il restauro del manoscritto Modo di far navigabile il Tevere, promosso da Charta Edizioni; l'opera, conservata nella Biblioteca Corsiniana dei Lincei di Roma, racchiude i pensieri di Cornelijs Meyer disegnati da Gaspar Van Wittel nel 1675, prime tracce della presenza in Italia del principale fra i vedutisti del Grand Tour e una copia verrà esposta in questa mostra.
La mostra ripercorre la storia del Tevere dal Settecento ad oggi, attingendo a un vasto patrimonio di stampe, carte antiche e scatti d'epoca, divisi in 4 sezioni. La prima Da Van Wittel a Vanvitelli 1660-1730 introduce all'influenza che Van Wittel esercitò sulla veduta dal vero con la sua nuova sensibilità per l'intreccio fra caratteri storici e ambientali. Le Vie del Fiume 1740-1860 descrive quindi, con una selezione di mappe e taccuini, gli studi per la navigazione sul Tevere alla soglia del Secolo dei Lumi; il lento progresso delle scienze che prelude alla trasformazione del sistema fluviale: una geografia, malgrado i mutamenti, densa di memorie territoriali, cronache e documenti del primo Novecento qui raccolti ne Il Paesaggio sommerso 1870-1960. A chiusura del percorso, l'album fotografico Lento viaggiare di Cristina Archinto proietta nelle immagini di oggi, gli scenari per domani: una riflessione sul paesaggio contemporaneo nei territori che Van Wittel scelse di narrare.
Inaugurazione 5 novembre ore 17
St. Stephen's Cultural Center Foundation
via Aventina, 7 Roma
su appuntamento
ingresso libero