In vino veritas. In mostra una trentina di opere realizzate su carta e ispirate dal mondo vinicolo.
Sabato 28 novembre alle ore 17 avrà luogo l'inaugurazione della mostra personale di Paolo Fresu dal titolo
“in vino veritas”. L'artista, dopo le esposizioni “Presenze e sogni” e “Non c'era una volta”, torna in galleria
per presentare un nuovo progetto: una trentina di opere realizzate su carta e ispirate dal mondo vinicolo.
Paolo Fresu è una figura poliedrica: favolista, scultore, scenografo e ceramista; i suoi disegni sono animati da
personaggi delle fiabe più popolari, protagonisti di un mondo a metà tra il reale e l’immaginario, simboli dei
vizi e delle debolezze dell’uomo moderno che per evitare il confronto con la realtà si nasconde dietro la
maschera della mediocrità.
“Pinocchio è un raffinato sommelier, e grazie al suo naso cattura ogni più sottile sfumatura aromatica dei vini
centellinati. Brinda con la Fata Turchina che ha già le gote arrossate per la gradazione di un bel Chianti color rubino,
delibato nei giusti bicchieri panciutelli. L’ironia di Paolo Fresu, il suo gusto per il grottesco simpatico, trabocca nelle
splendide carte dedicate al “divino liquore”, in cui gli stessi vini si trasformano in personaggi fantastici, dalle vesti
sontuose, in un’allegoria barocca e insieme travolgente […] In vino veritas, recita il titolo della mostra di Paolo Fresu, e
in effetti, come si ascolta in una celebre canzone popolare lombarda, «è l’acqua sì che fa male/ il vino fa cantar»,
regalandoci una sorta di febbre, uno scatenamento endorfinico capace di farci fare immediata pace col mondo, gli
avversari e gli invidiosi, renderci loquaci e seduttivi, ma financo tristi e musoni, perché l’ebbrezza non sempre è allegra”.
(Tratto dal testo “Pinocchio è un raffinato sommelier” di Mario Chiodetti)
Paolo Fresu nell'occasione dell'inaugurazione racconterà del suo impegno artistico e in particolare l'incontro
sarà incentrato sul lavoro d'illustrazione ideato per la raccolta “La piuma” (ed. Baldini & Castoldi, 2015), opera
inedita dell'amico Giorgio Faletti. L'appuntamento, a cura di Mario Chiodetti, sarà accompagnato da letture
tratte dal libro.
“Una favola morale, che accompagna il lettore attraverso le piccole, meschine, ignoranti bassezze degli
uomini, sino a comprendere, attraverso il più innocente e semplice degli sguardi, il senso profondo delle cose.
Del loro ruolo. E della fine. A dare forza alle parole le stupende illustrazioni di Paolo Fresu”.
Inaugurazione 28 novembre ore 17
Galleria Ghiggini 1822
via Albuzzi, 17(Alle spalle di corso Matteotti) Varese
ingresso libero