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17/5/2004

Uguali/Diversi

Circoscrizione Avvocata/Montecalvario/S.Giuseppe/Porto, Napoli

(percorso fotografico sulla diversità e sull'educazione interculturale)

Uguali/Diversi nasce come progetto di educazione visiva alle diversità sociali e interculturali tra gli uomini.
Organizzata da Pino Miraglia per "camerachiaraimage" e promossa dalla Regione Campania, Provincia di Napoli e Comune di Napoli, Uguali/Diversi raccoglie in una unica mostra di circa 0ttanta immagini, il lavoro di undici fotografi da anni impegnati nella ricerca fotografica sociale e antopologica.
Il progetto, rivolto alle scuole, si avvale di un percorso didattico che, attraverso l'analisi delle immagini e discussioni con i fotografi e professionisti attivi nella sfera del sociale, offre motivi di approfondimento e riflessione sull'argomento e mira ad una educazione di sensibilizzazione e confronto con realtà diverse, invitando i giovani ad aprire nuove finestre mentali sulla "cultura delle differenze" chiave di accesso fondamentale ad una "educazione della pace".

I Fotografi
Aniello Barone, Massimo Cacciapuoti, Stefano Cardone, Maurizio Cimino, Andrey Deineco, Fabio Donato, Oreste Lanzetta, Angela Maione, Pino Miraglia, Lucia Patalano, Sergio Siano

I Temi
La caduta del muro di Berlino ha provocato di consequenza molti cambiamenti nell'assetto geopolitico del mondo. Ha fatto cadere dittature crudeli, aperto le frontiere, allargato i mercati economici ma, ha anche generato guerre, occidentalizzato paesi non ancora pronti ad un tipo di vita diversa e dato il via ad un esodo in altre nazioni di milioni di persone per sfuggire alla guerra o semplicemente per cercare di soddisfare i primari bisogni di sopravvivenza.

Andrey Deyneco, Massimo Cacciapuoti, Angela Maione e Aniello Barone ci raccontano ognuno un aspetto di questo cambiamento.
Deyneco, di origine ucraina, ci mostra alcune immagine del lungo conflitto in Cecenia, alcune realtà sociali in Russia e uno breve spaccato di vita della Corea del nord.
M. Cacciapuoti ci riconduce al ricordo dei primi approdi dei profughi albanesi in Italia. Migliaia di persone ammassate su vecchie navi, affamati, stanchi, e senza risorse tranne la speranza di ricostruirsi una nuova vita nei paesi occidentali.
Angela Maione sofferma il suo occhio fotografico sul rione terra di Pozzuoli.
Il quartiere putoliano, (sfollato e abbandonato dagli abitanti alla fine degli anni '70 a causa del bradisismo) in queste foto riprende vita e diventa dimora precaria ma magica di un gruppo di nomadi della Repubblica Ceca.
Aniello Barone, da anni impegnato in una ricerca minuziosa sull'immigrazione a Napoli ci narra le realtà e il modo di vivere di alcune etnie che vivono e lavorano in Campania.
L'indagine di Aniello si sofferma, oltre che sull'aspetto sociale di alcune comunità, su quello culturale, restituendoci una accurata documentazione dei riti religiosi e tradizionali trasportati dai luoghi d'origin alla realtà urbana dell'occidente.

Pino Miraglia, Sergio Siano e Maurizio Cimino pongono l'accento invece all'interno della nostra società e vanno ad indagare rispettivamente, l'anziano, la sua solitudine negli enormi spazi urbani, la lentezza del fare quotidiano, il faticoso cammino finale della vita, la perdita di parte della memoria collettiva; il bambino e l'adolescente della periferia o dei quartieri degradati di Napoli; la quotidianità in un campo room attraverso gli occhi di una bambina di 5 anni ...

Con Oreste Lanzetta, Aniello Barone e Stefano Cardone, si sposta l'attenzione verso popoli lontani diversi per natura sociale e politica.
Barone ci mostra un reportage sul popolo Sahrawi, cacciato dalle proprie città dall'esercito marocchino, che attualmente vive in enormi tendopoli allestite nel deserto del Sahara. Là, i Sahrawi, alla stessa stregua dei Curdi e dei Palestinesi, vivono in condizioni disagevoli e tentano di affermare la propria identità di popolo e di esseri umani.
S.Cardone ci regala venti ritratti indiani scattati sullo sfondo di un vecchio muro nei dintorni di un lebbrosario a Calcutta. In questi ritratti, quasi una documentazione umana dei "tipi", si leggono, oltre la differenza fisiognomica, le condizione di vita sociale e culturale dei poveri dell'India.
Oreste Lanzetta ci illustra le condizioni di vita del popolo palestinese all'epoca della nuova Intifada

Fabio Donato e Lucia Patalano, infine, ci conducano all'interno delle carceri. Uno nel carcere minorile di Nisida, oggi diventato istituto di recupero, l'altro alla ricerca di tracce e segni della memoria nell'ormai dismesso carcere a vita di Procida.

Camerachiaraimage - promozione e diffusione della foto d'autore a Napoli
Via Macedonio Melloni, 3 - 80137 Napoli Tel/fax 081/5955776

Dal 21 Aprile al 14 Maggio
Accademia di Belle Arti di Napoli
(Cattedra di fotografia Prof. Fabio Donato)
dal lun. al ven. 9,30/15,00

Dal 18 Maggio all' 8 Giugno
Circoscrizione Avvocata/Montecalvario/S.Giuseppe/Porto
Piazza Dante, 93
dal lun. al ven. 9,30/14,00
Inaugurazioni ore 12,00

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