Careof
Milano
via Luigi Nono, 7
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WEB
Due mostre
dal 6/6/2004 al 30/7/2004
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Segnalato da

Careof




 
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6/6/2004

Due mostre

Careof, Milano

Supply & demand, di Marianne Heier, mette a confronto tre diversi modelli economici presenti in Europa (e a Milano), in cui il valore dei soldi e la negoziazione economica tra persone assumono significati differenti: tre diversi sistemi di 'domanda e offerta' e di rapporto utilitario e simbolico con il denaro, dall'alta finanza alla comunita' cinese, a quella Rom. A cura di Alessandra Pioselli. CommandN e' uno spazio non profit di Tokyo specializzato in videoarte che lavora da diversi anni per la promozione dei giovani artisti giapponesi. In sala video presenta una rassegna di 46 videoworks dal titolo Tokio Rabbit Paradise.


comunicato stampa

Careof inaugura il 7 giugno 2004 alle ore 18:30 la personale
''Supply & Demand'' di Marianne Heier a cura di Alessandra Pioselli.
Durante la serata ci sarà una performance.

In sala video,
rassegna di 46 videoworks giapponesi curati da CommandN.

Supply & demand: domanda e offerta. To supply: fornire, soddisfare, alimentare. To demand: richiedere, rivendicare. Transitory, Hell Bank e Metrò, i tre nuovi lavori che Marianne Heier ha realizzato per la mostra, assieme all'azione. Tutto è acqua se guardi abbastanza a lungo, parlano del valore dei soldi, della sua relatività, del suo essere convenzione sociale che rimanda non solo ad uno scambio di beni e servizi, ma anche, appunto, di valori, mezzo di riconoscimento e comunicazione all'interno di una comunità. Marianne Heier mette a confronto tre diversi modelli economici presenti in Europa (e a Milano), in cui il valore dei soldi e la negoziazione economica tra persone assumono significati differenti: tre diversi sistemi di ''domanda e offerta'' e di rapporto utilitario e simbolico con il denaro, dall'alta finanza alla comunità cinese, a quella Rom.

Transitory è un'intervista video con un giovane consulente finanziario di una delle più influenti banche della City londinese. Egli risponde ad una serie di domande che l'artista pone su questioni apparentemente semplici, che riguardano sia principi basilari d'economia, sia la sfera più personale del suo lavoro. Le risposte sono lo specchio di una realtà istituzionalizzata e di una visione lucida e pragmatica del mercato.
Underground è un'installazione sonora formata da una compilation delle formule usate dai Rom per chiedere l'elemosina, registrate nella metropolitana milanese. Spesso imparate a memoria, queste formule sono state studiate per durare quanto il tragitto da una stazione all'altra. Piccole performance in cui la gestualità, i tempi, il tono della voce sono elementi ricorrenti e riconoscibili. Più che discorsi sono litanie, e le parole si rincorrono secondo il ritmo di una nenia ripetitiva, perdendo l'effettivo significato a favore del puro suono.
Hell Bank è una ricerca che l'artista ha compiuto sul rituale Taoista del bruciare soldi in onore dei morti. Praticato pubblicamente in Cina, il rituale in Europa é strettamente riservato ai membri della comunità cinese e vietnamita. La ricerca dell'artista di persone disposte a renderla partecipe, lasciandosi riprendere dalla videocamera, è documentata da un video e da un libretto. Questi documenti restituiscono non solo le difficoltà incontrate dall'artista, ma più in generale, in forma ironica e leggera, le differenze linguistiche e culturali, e le tensioni che dividono una comunità da ciò che essa considera straniero.

Tutto è acqua se guardi abbastanza a lungo
Durante l'inaugurazione della mostra il pubblico potrà donare dei soldi, raccolti da alcuni volontari, che saranno dati dall'artista all'Unicef per il programma di fornitura d'acqua potabile nelle aree del mondo colpite da catastrofi. Con 43 Euro è possibile rendere potabili 320 litri d'acqua. www.unicef.org.uk

Con il contributo di O.C.A. Office for contemporary art Norwey

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Tokio Rabbit Paradise

CommandN è uno spazio non profit di Tokyo specializzato in videoarte che lavora da diversi anni per la promozione dei giovani artisti giapponesi.
Per l'evento commandN ci ha mandato 46 videoworks.

''Vorremmo mostrarvi che la città é molto di più rispetto al quadro della solita rabbit utch existence (vita da coniglio in gabbia) che viene offerta, nonostante la mancanza di spazio, Tokyo é non é altro che un ''Rabbit Paradise'', un luogo fantastico ed eccitante in cui vivere.
Per gli artisti, Tokyo non rappresenta solo una delle città più care al mondo, ma anche una delle più interessanti...''

I video raccontano sia gli aspetti della vita di Tokyo che gli interessi degli artisti.
Verranno mostrati nella versione breve della compilation.

Artisti
Nami Aizawa, Takami Abe, Noriko Lida, Daigo Ashii+ Future-scape, Toshiro Ishii, Midori Ishihara, Makoto Ishiwata+ Hirotaka Ikeda, Yusuke Iseya, Hiroko Ichihara, Atsushi Ito, Hitoshi Ushijima, Keitaro Usui, Kanae Ohgi+
Aya Hisatake,Girls/Scenes committee, Yoshiaki Kaihatsu, Izuru Kasahara, Gitai Art Unin, Minoru Kimura, Hotaka Koike, Kosuge1-16, Takehiko Gondo, Masahiro Saito, Saki Satom, Hiraki Sawa, Chelin, Myeong-eun Shin, Tomoko Sukenari, Shingo Suzuki, Studio Sicoderico, 00/S, Yasuhiro Takeuchi,j Satoru Tamura, Yoshinori Tsuda, T.I.T. Tsukamoto lab.+atelier Bow-Wow, Isao Toshimori, Masato Nakamura, Taro Nishimoto, Parco Kinoshita, Mayu Hayakawa, ryuji Hayashi, Peter ballars, Chinatsu Fujimori, Jun Manjome, Mikan, Makoto Yoshida, Life+ Shelter Co.+ Daici Ano

Precedenti mostre
-''Neo Tokyo - TRaP'' (fin.), Mueum of Contemporary Art, Sydney, Australia 2001
-''Neo Tokyo - TRaP'' (fin.), Batofar, Parigi 2001
-''Neo Tokyo - TRaP'' (fin.), P.zza S. Margherita, Venezia 2001

Inaugurazione: 7 giugno ore 18.30

Careof - Fabbrica del Vapore, via Luigi Nono 7, Milano

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