IV edizione. Nell'arco di tre giorni viene presentata una girandola di nomi, volti, concetti e immagini. Un gruppo eterogeneo di artisti crea dal vivo le installazioni, proietta video, si produce in performances e spettacoli coinvolgendo il pubblico, invitandolo a una partecipazione diretta e attiva. L'impostazione e' improntata alla multidisciplinarieta' perche' nell'arte attuale linguaggi, dottrine e culture vanno conoscendosi, confondendosi e contaminandosi. La manifestazione e' parte della rassegna di eventi culturali arte in transito II, organizzata dalla associazione Ars Nova.
Tracce Fuoricentro live quarta edizione
Livorno, Fuoricentro
16 - 17 - 18 luglio 2004
orario: 21,30 p.m. - 02 a.m.
ingresso gratuito
Rassegna di arte contemporanea
a cura di Gaia Bindi e Patrizia Landi
Tracce Fuoricentro live è una iniziativa promossa dalla Regione Toscana TRA ART Rete Regionale per l'Arte Contemporanea; dal Comune di Livorno, Promozione Sociale, Istituzione Servizi alla Persona; dalla associazione Ars Nova. La manifestazione fa parte della rassegna di eventi culturali arte in transito II, organizzata a Livorno dalla associazione Ars Nova.
Tradizionalmente dedicata alla creatività giovanile, la rassegna di arte contemporanea Tracce fuori centro è nata nel 2001 con l'intento di offrire una opportunità ad artisti emergenti di esporre e di esprimersi liberamente nelle diverse discipline. L'edizione 2004 di Tracce fuori centro, spostandosi da Firenze agli spazi livornesi di Fuoricentro, vede mutare il proprio nome in Tracce Fuoricentro in relazione al luogo che l'accoglie.
Tracce Fuoricentro assume quest'anno una nuova formula e una diversa organizzazione, che nasce dalla convinzione che l'opera d'arte non esista più come oggetto definito e immutabile, ma che viva solo nel suo farsi. La quarta edizione può infatti essere vissuta da tutti grazie alla sua dimensione live: si propone come un invito all'inedito mondo della creazione in cui arte, video, musica, performance, poesia, teatro si uniscono nello spirito della festa.
Nell'arco di tre giorni viene presentata una girandola di nomi, volti, concetti e immagini. Un gruppo eterogeneo e variopinto di artisti crea dal vivo le installazioni, proietta video, si produce in performances e spettacoli coinvolgendo il pubblico, invitandolo a una partecipazione diretta e attiva. L'impostazione improntata alla multidisciplinarietà - che già caratterizza lo spazio polivalente di Fuoricentro - è considerata un elemento imprescindibile per l'incontro con l'arte attuale, in cui linguaggi, dottrine, culture vanno conoscendosi, confondendosi, contaminandosi.
La rassegna Tracce Fuoricentro live si svolge esclusivamente nei giorni 16, 17, 18 luglio 2004 - dalle ore 21,30 p.m. alle 2 a.m. - bruciandosi nell'arco di tre notti. Ogni serata prevede il coinvolgimento di una ventina di artisti (per un totale di 69 partecipanti) in parte operanti sul territorio livornese, in parte provenienti da ambito regionale e nazionale. Dalle 21,30 in poi può essere vissuto collettivamente il momento della creazione come work in progress: artisti che dipingono e allestiscono installazioni, video che interagiscono con persone e strutture, performers che coinvolgono il pubblico, musica dal vivo che dialoga col lavoro del mixer. Ogni serata infatti si conclude con un dj set e l'invito a ballare.
Gli artisti:
Venerdì 16 luglio 2004:
Mauro Andreani, performance; Paolo Bottari, performance; Carbone & Manganiello, installazione; Max Ceccherini, pittura; Cinzio, pittura; Cristiano Coppi, installazione; Fabiano Di Cocco, fotografia; Heinrich Gresbeck, video; Gruppo Sinestetico (Matteo Albertin, Daniele Dupuis, Massimo Perseghin, Antonio Sassu, Takeshi Shimizu), video; Alessia Lucchetta, video; Giuliano Nannipieri, performance; Gerardo Paoletti, installazione; Rapsodi (Duccio Ancillotti, Luca Bombardieri, Antonio Manes, Tommaso Pippucci, Francesco Quatraro), performance poetica.
Sabato 17 luglio 2004:
Enrico Bertelli, installazione; Giulia Bondielli, video; Cristina Bria, video; Federica Casarosa, video; Luca De Silva, performance; Gallingani & Associati (Gunther Fox, Alberto Gallingani, Franco Menicagli), performance; I Santini Del Prete (con la partecipazione straordinaria di Wolfgang Scholz), performance; Koroo (Iacomelli Foschini), pittura; Alessia Lucchetta, video; Franco Menicagli, videoinstallazione; Paolo Meoni, videoinstallazione; Carlo Pastaccini, video; Michael Rotondi, installazione; Andrea Torelli, video; Patrizio Travagli, pittura e installazione; Ivano Vitali e Giulio Vitali, performance.
Domenica 18 luglio 2004:
Sandro Bottari, pittura; Federica Casarosa, performance; Raffaele Di Vaia, videoinstallazione; Andrea Marini, installazione; Enrico Mori, performance; Francesco Pieralli, installazione; Poetronica 2003 (Sandra Lischi, Carlo Isola, Dejan Atanackovic, Luca Matti, Melania Lanzini, Daniele Trambusti, Giuseppe Guastella, Niccolò Angeli, Azad Nanakeli, Alberto Callari, Laetitia Farellacci, Marco Soma, Tommaso Norfo, Angela Torriani Evangelisti), video; Roberto Pupi, installazione; Bruno Sullo, performance; Patrizio Travagli, video; Eugenia Vanni & Francesca Nesi, performance e installazione.
La Musica:
Nelle tre serate il trombettista Franco Baggiani suona dal vivo improvvisando su differenti selezioni musicali del dj Giampaolo Salvadori.
Venerdì 16 luglio, il musicista presenta il suo ultimo lavoro Tattoo, una fusione del jazz con aree musicali diverse, su una tavolozza sonora elettronica ora di sapore etno indiano, ora jungle, ora house. Lo seguono le eccentriche improvvisazioni hip hop del cantante rumeno Marios din Roman.
Sabato 17 luglio, Baggiani presenta i suoni ancestrali di World Two, un percorso che va dal jazz, all'ambient, al dub e al trip hop passando attraverso tradizioni musicali come quella sarda o quella subsahariana. Segue una selezione ad opera del dj Giampaolo Salvadori, che invita a ballare sul tema.
Domenica 18 luglio, la tromba di Baggiani incontra celebri standard della musica jazz e grandi interpreti, da John Coltrane a Miles Davis a Steve Coleman. Fa seguito una selezione ballabile di Giampaolo Salvadori, su accattivanti ritmi jazz, R&B, funky.
I curatori:
Gaia Bindi, laureata e specialista in storia dell'arte contemporanea, è stata borsista della Fondazione Roberto Longhi. Ha collaborato con numerosi critici, tra cui Jean Clair e Maurizio Fagiolo dell'Arco. Attualmente è docente di storia dell'arte presso la Libera Accademia di Belle Arti di Firenze.
Patrizia Landi, nata nel 1962 è laureata in storia dell'arte contemporanea, dall'inizio degli anni Novanta svolge attività di critico d'arte e organizzatrice di mostre e performances. Attualmente è docente di storia del design presso la Libera Accademia di Belle Arti di Firenze.
Press info:
Ufficio stampa del Comune di Livorno
Tel. 0586 820266 e-mail: stampa@comune.livorno.it
Fuoricentro
via Grotta delle Fate, 19
Ardenza Terra - Livorno (Ex Spica)
Info: 0586 581443 - 589516
Orario 21,30 p.m. - 02 a.m.
Ingresso gratuito
Per arrivare: Dalla superstrada FI-PI-LI, uscire per Livorno centro e prendere la SS1 Aurelia in direzione Grosseto, uscendo a Montenero. Al bivio dopo l'uscita girare a destra; al primo bivio girare ancora a destra (prima di passare sotto il cavalcavia) in via Grotta delle Fate. A sinistra, al n.19, è visibile la Fabbrica Spica (2 min. di auto dall'uscita della SS1).