12/7/2004
Giulietta Cocco
Spiazzi, Venezia
Mostra personale. Le sue opere di ceramica invitano a delle passeggiate contemplative e affascinano per il colore di fondo sobrio, per le forme chiare e per la profondita' espressiva.
Nel silenzio e nella solitudine ho trovato le mie forme'
esposizione d'arte di Giulietta Cocco (Svizzera)
L'artista svizzera Giulietta Cocco espone le sue opere dal 14 al 24 luglio 2004 alla galleria dell'Associazione culturale Spiazzi, Castello 3865 a Venezia. Le sue opere di ceramica invitano a delle passeggiate contemplative e affascinano per il colore di fondo sobrio, per le forme chiare e per la profondità espressiva.
Giulietta Cocco è nata a Roma nel 1955. Italiana? Sì, man non solamante. Da più di quarant'anni vive in Svizzera, con lunghi periodi trascorsi in Germania ed in Italia. Il suo modo di esprimersi nell'arte ed il suo modo di lavorare l'argilla e la ceramica trasmettono delle forme arcaiche e nello stesso tempo cosmiche.
Qual è l'essenza dell'arte di Giulietta Cocco? Le sue opere paiono in un primo momento distaccati e sobri. Le forme curve, arrotondate, angolose e in parte anche a volte esprimono pace e sensualità . Una sensualità non spettacolare, ma alquanto profonda. Una sola delle sue forme è capace di riempire un vano di una tensione fortemente sentita e di una lontana saggezza. La pace che esala dalle opere è sempre accoppiata a una tensione silenziosa, sia attraverso un messaggio doppio ‚rotondo-spigoloso‘ o attraverso superfici con sfondamenti, facendo così convivere la pace inerente all'opera con una certa drammaticità .
Giulietta Cocco è artista per vocazione: riceve l'ispiranzione dalla sua profondità interiore. Non è una forma esteriore che cerca, bensì la tensione che unisce. Le sue composizioni artistiche ci invitano alla contemplazione.
Nel momento attuale del suo lavoro creativo l'artista entra in uno spazio di simbolismo e cognizione attraverso le sue forme di croce. Qui, i suoi messaggi si rendono più chiari senza per questo tradire il loro carattere mistico. Giulietta Cocco è maestra del misterioso: l'arte sua ci coinvolge e vuole essere da noi scoperta.
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Esposizione collettive
1984 III. Biennale della Ceramica, Montecatini, I
1987 II. Esposizione mondiale della piccola ceramica, Zagabria, YU
1988 Galerie Bertram, Burgdorf
Aargauer Kunsthaus, Aarau, CH
Esposizione annuale Artisti a Wohlen, Wohlen, CH
1989 Quadriennale internazionale dell'arredo urbano, Faenza, I
Galerie Desinfarkt, Berna
1990 Vitrine 90 "Aktuelle Keramik/Zwischenräume", Kornhaus Berna
Borsa federale per le Arti applicate, Berna
Galerie Zähnteschür, Oberrohrdorf, CH
1991 Configura 1-Kunst in Europa, Erfurt, D
1995 Galerie pro art, Seon, CH
1+1+...Experimentelles Kunsthandwerk, Craft Council Schweiz
1996 mostra del giubileo, Kornhaus Berna
Anliker Wohndesign, Berna
1998 Kunstforum Stallikon, CH
Kulturmühle Lützelflüh: Kunst aus Handwerk, Lützelflüh, CH
1999 Esposizione annuale, Kunsthaus Langenthal, CH
2002 Keramikkunsttage Oensingen, CH
Esposizioni personali
1985 Galerie Postgasse 46, Berna, CH
1987 Incontri d'Arte, Stazione Spiez, CH
1987 Atelier di oreficeria Kurt Schürer, Biel/Bienne, CH
1989 Atelier di oreficeria Kurt P. Neukomm, Burgdorf
1994 Atelier Bethli Stotzer, Burgdorf
1997 Biblioteca communale Burgdorf
2000 Der Blumenladen, Thomas Wyder, Burgdorf
2001 Atelier di oreficeria Alain Aebi, Burgdorf
2002 Atelier di oreficeria Yvonne Ravensberg, Baden, CH
2003 Theo Jakob, Intérieur, Berna
Premi
1987 Förderungsbeitrag, Aargauisches Kuratorium, Aarau
1994 Borsa della città di Burgdorf
Collezioni pubbliche
1988 Città di Burgdorf
1990 Commissione delle Arte applicate del Cantone di Berna
1995 Città di Burgdorf
inaugurazione: martedì 13 luglio ore 19.00
periodo : dal 14 al 24 luglio 2004
orario di apertura: da martedì a domenica dalle 14.00 alle 19.00 (chiuso Lunedì)
ingresso libero
In collaborazione con l'Archivio Giovani Artisti delle Politiche Giovanili del Comune di Venezia.
sede: Associazione Culturale Spiazzi Castello 3865 - 30122 Venezia (Campo San Martino, vicino Arsenale)