Una mostra internazionale dedicata al ruolo della fotografia come strumento di rappresentazione del rapporto fra l'uomo, il paesaggio e l'architettura. Colin Dixon, autore delle sessanta foto in bianco e nero oggetto dell'esposizione, racconta attraverso i suoi scatti non solo il delicato e troppe volte compromesso equilibrio fra l'uomo e l'ambiente, ma anche l'intuito passionale e creativo, oltre che tecnico, che lo muove all'urgenza di imprimere l'istante, temporale e spaziale, su quel supporto carico di fascino e di storia che e' la pellicola.
An exhibition of photographs by Colin Dixon
SABATO 11 SETTEMBRE 2004 ALLE ORE 17.30 il SESV, galleria
dell'UniversitÃ
di Firenze, presenta la mostra internazionale LIGHT AND TIME dedicata al
ruolo della fotografia
come strumento di rappresentazione del rapporto fra l'uomo, il paesaggio e
l'architettura. Colin
Dixon, autore delle sessanta foto in bianco e nero oggetto
dell'esposizione, racconta attraverso i
suoi scatti non solo il delicato e troppe volte compromesso equilibrio fra
l'uomo e l'ambiente, ma
anche l'intuito passionale e creativo, oltre che tecnico, che lo muove
all'urgenza di imprimere
l'istante, temporale e spaziale, su quel supporto carico di fascino e di
storia che è la pellicola. Sono
diversi i paesi e le città che il fotografo osserva attraverso il suo
obiettivo, ma Firenze, i suoi
paesaggi e i suoi dettagli, architettonici e ambientali, costituiscono il
privilegiato soggetto delle
sequenze fotografiche in mostra al SESV: Colin Dixon ritrae la città di
Giotto e Brunelleschi
attraverso i modi e le forme di un innovativo dialogo con la luce e le sue
infinite declinazioni.
La mostra, promossa dall'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, curata da
Cosimo Chiarelli (UniversitÃ
di Pisa), progettata da Anna Maria Tammaro (Università di Parma) sarÃ
visitabile fino al 23
settembre. L'iniziativa è parte del progetto Internet e le Biblioteche di
immagini, a cura dell'Istituto
di Antropologia dell'Università di Firenze, realizzato in collaborazione
con la Facoltà di Architettura
del medesimo Ateneo e ad altre istituzioni accademiche. L'iniziativa, nata
con l'obiettivo di
costruire un archivio digitale di immagini -a partire da quelle di Dixon
realizzate per questo
progetto- ha lo scopo di diffondere l'uso delle nuove risorse informative a
supporto delle attivitÃ
universitarie e, soprattutto, di stimolare l'integrazione e l'aggregazione
delle numerose iniziative
avviate in Italia. Alla mostra si collega il workshop Biblioteche digitali
di immagini: uso e ri-uso
collaborativo per la didattica e la ricerca, in programma il 15 SETTEMBRE
ALLE ORE 15.00 negli
spazi della Facoltà di Architettura di Santa Verdiana. Moderano il
dibattito Cosimo Chiarelli
(Università di Pisa) e Marco Brizzi (Università di Firenze). Fra i
relatori, Rita Scartoni (Fratelli
Alinari), Gabriele Lunati (IfNet), Maurizio Lunghi (Facoltà di Ingegneria),
Domenico Guercia
(Consulente e-commerce).
Colin Dixon, fra i protagonisti del fenomeno culturale e produttivo di
fotografi specializzati in
architettura e paesaggio che usano le Image Libraries per diffondere il
loro lavoro, è visiting
lecturer presso la University of Newcastle upon Tyne e la University of
Northumbria a Newcastle,
è rappresentato dalla Biblioteca di immagini Arcaid Architectural Picture
Library e ha avuto diverse
commissioni da enti del calibro di The National Trust, the North Pennines
Heritage Centre and
Durham Art Gallery. È stato incaricato di fotografare soggetti di
architettura per le pubblicazioni di
Penguin Group in Francia e in Spagna.
SESV
Piazza Ghiberti 27
Firenze