Ruggero Maggi. '... Il confine mobile proposto da Ruggero Maggi e' simile a quello che si pone, che dovrebbe porsi, lo scienziato nell'assumere nei confronti della realta' naturale quell'atteggiamento di apertura rispettosa, sensibile all'esistente; in tal senso la scienza si avvicina all'arte alla sociologia, alla psicologia, [...] Maggi trova la risposta in un duchampiano 'ready made', un oggetto comune come il foglietto riposizionabile gli offre una forma espressiva capace di proporre l'effetto di unita' del molteplice tipica dei frattali.' Maria Laura Gelmini
... confine mobile proposto da Ruggero Maggi è simile a quello che si pone, che dovrebbe porsi, lo scienziato nell'assumere nei confronti della realtà naturale quell'atteggiamento di apertura rispettosa, sensibile all'esistente; in tal senso la scienza si avvicina all'arte alla sociologia, alla psicologia, [...] Maggi trova la risposta in un duchampiano 'ready made', un oggetto comune come il foglietto riposizionabile gli offre una forma espressiva capace di proporre l'effetto di unità del molteplice tipica dei frattali. [...] Nei frattali è la bellezza nascosta cui può giungere il sistema frammentato del mondo reale, arrivando ad eguagliare la preziosità di un ricamo. Sarà forse nella consapevolezza di non poter raggiungere tale perfezione, che Maggi ricorre alla quotidianità dei post-it e, con una buona dose d'ironia, che si spinge a frattalizzare una mucca, sezionando il mantello maculato seguendo i tagli del macellaio, per dedicare lo scamone a Benoit Mandeibrot, il filetto a Pablo Picasso, la guancia a Pierre Restany e così via (Maria Laura Gelmini - curatrice della mostra)
Archivio Storico del Comune di Lodi
piazza centrale
Lodi