Asteria Multimedia
Trento
via Perini 93
0461 931844 FAX 0461 397196
WEB
Interfacies Asteriae
dal 1/10/2004 al 8/12/2004
0461 931844 FAX 0461 397196
WEB
Segnalato da

Eva Lavinia Maffei




 
calendario eventi  :: 




1/10/2004

Interfacies Asteriae

Asteria Multimedia, Trento

Undici artisti internazionali invadono con le loro opere gli spazi di Asteria Multimedia - dagli studi alle sale riunioni, ai corridoi - dando forma ad un percorso espositivo aperto, che sconfina in interazioni inedite. Non un museo d'azienda, ma un'idea di comunicazione intergrata che fa dialogare diversi ambiti espressivi per innescare una nuova modalita' di scambio e di creazione.


comunicato stampa

L'anima intermediale

L'arte contemporanea entra negli ambienti quotidiani di lavoro per dare vita a una nuova dimensione di creatività e di comunicazione, più estesa. Undici artisti internazionali invadono con le loro opere gli spazi di Asteria Multimedia - dagli studi alle sale riunioni, ai corridoi - dando forma ad un percorso espositivo aperto, che sconfina in interazioni inedite. Non un museo d'azienda, ma un'idea di comunicazione intergrata che fa dialogare diversi ambiti espressivi per innescare una nuova modalità di scambio e di creazione.

IL PROGETTO:
Un progetto espositivo inedito. Una mostra che inserisce l'arte in spazi della quotidianità e la fa dialogare in maniera stretta con l'ambiente lavorativo per creare una nuova modalità di comunicazione. Un connubio, quello tra arte e tecnica, capace di innescare una contaminazione fattiva, una dimensione creativa nuova. Interfacies Asteriae è un percorso che non si ferma alla semplice fruizione dell'opera d'arte, come in un museo aziendale. Ma innesca una reciproca interazione che vede protagonisti l'ambito tecnico della comunicazione e quello artistico.
Le opere di dieci artisti internazionali sono chiamate a invadere direttamente gli spazi di lavoro quotidiano - dagli studi alle sale riunioni, ai corridoi. I loro video compariranno sui monitor dei computer, le loro installazioni e le loro performances occuperanno letteralmente gli studi. Il percorso espositivo contaminerà quindi anche gli stessi strumenti di lavoro dando forma ad un vero e proprio spazio aperto.
Ne nascerà una nuova energia creativa, nata dall'incontro tra due modalità comunicative. Un'unione tra arte ed espressione tecnica che non intende essere fine a se stessa, ma vuole dare vita ad una sinergia attiva, capace di dimostrare le potenzialità di questo approccio alla comunicazione.
La mostra è l'evento con cui Asteria Multimedia intende festeggiare i suoi dieci anni di attività, mettendo in evidenza la convinzione dell'azienda dell'importanza della creatività, intesa i tutte le sue forme, per stimolare processi produttivi forti di un'energia sempre nuova.

IL CONCETTO CRITICO:
L'anima di Asteria, ninfa amata da Zeus, come nella mitologia divenne isola generatrice di luce, così oggi continua a manifestarsi nelle sue luminose creazioni. Il linguaggio cosmopolita dell'arte contemporanea gioca con interazioni culturali, artistiche e tecnologiche, ancora una volta per comunicare con la massima acutezza, oltre le barriere dei continenti, delle culture, delle lingue, restituendo agli antichi archetipi nuova possibilità d'espressione.

Con Interfacies Asteriae l'azienda apre le sue porte al pubblico per mostrare come arte e lavoro possano convivere per generare comunicazione. Vi sarà l'incontro di alcuni tra i più geniali scambi tra tecnologie e volontà artistiche, con l'effetto di recuperare quell'anima intermediale della parola téchne, radice greca di tecnica e insieme significato di arte, abilità, opera d'arte, capacità così meccanica come dello spirito.
Quando il linguaggio coincide con il messaggio, il medium guarda sotto la luce della pluralità; l'arte del Medium Evo così associa interfacciamenti inusitati. I medium digitali sono sempre più rarefatti, impalpabili, immateriali. Video digitale, cinema digitale HD, computer graphic, foto digitale, animazioni 3D, prototipizzazione rapida 3D e musica naturalmente...digitale trattano l'immagine e il suono nella sua inconsistenza binaria, senza perdere la qualità e lo spessore culturale dei contenuti, mentre altri artisti interfacciano la loro poetica a codici alfanumerici.

IL PERCORSO ESPOSITIVO:
Tra le facce di Asteria artisti internazionali sono stati invitati a sviluppare i loro progetti utilizzando diversi media espressivi, dal video all'installazione, al suono, alla performance, al linguaggio digitale.
Antoni Abad presenta un lavoro interattivo (quanto provocatorio) di web-art: una sorta di virus viene installato nei computer del personale dell'azienda (grazie all'interesse della Galleria Civica d'Arte Contemporanea di Trento). La videoinstallazione di Stefano Cagol gioca nello sdoppiamento speculare dello schermo e della visione. L'imagerie è depurata da un linguaggio sintetico quanto simmetrico.

La realtà ''uretanica'' e fluttuante di Loris Cecchini, parte di un universo parallelo, si interfaccia con la musica elettronicamente siderale suonata dal vivo da Xenia Plasma. Il fluttuare temporale dei suoni culinari di Takehito Koganezawa si fa sempre più sincopato: ''Dancing in your Head''. L'evento continua fissando un ''Appuntamento al buio'' con Giulia Zuanni, qui il relazionarsi si interfaccia a un'arte dialogica che l'artista chiama ''Dialogarte''. La realtà presente nel DVD ''Cuckoo'' di Eva Marisaldi è totalmente di sintesi, l'animazione 3D diventa sogno e viaggio... in carrozza. Il cinema di Louis Nero sconfina volentieri tra arte e regia, tra sperimentazione e sintassi dell'immaginario. Invece Oliver Pietsch dal cinema ama prelevare, ricucire ad arte, recuperare l'arte del montaggio, da Blob al Rubamatik. Kiki Seror si affida al prelievo internettiano dalle chat line dalle tinte sensualmente trasgressive. Nel prelevare, l'artista americana, è consapevole che ''il linguaggio non può essere parlato, bisogna farne esperienza, e questa inversione crea profondità''.

OPENING: sabato 2 ottobre 2004 dalle 20.30 alle 24.00
PRESS PREVIEW: sabato 2 ottobre 2004 ore 18.00
PERIODO: 4 - 8 ottobre 2004
ORARI: su appuntamento

ARTISTI: Antoni Abad, Stefano Cagol, Loris Cecchini, Takehito Koganezawa, Eva Marisaldi, Louis Nero, Oliver Pietsch, Xenja Plasma ,Kiki Seror, Giulia Zuanni

CURATORI: Francesco Bonazzi ed Eva Maffei Gueret
CATALOGO: disponibile

Immagine: Stefano Cagol, Tokyospace #10, 2004, Lambda print, silicone, plexiglas

ASTERIA MULTIMEDIA Via Perini, 93 - 38100 Trento

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