L'artista e' uno dei protagonisti della scena artistica romana degli anni '60. Le opere esposte in questa mostra sono scenari creativi che non conoscono confini, sono sempre seducenti e densi di vita. La mostra e' organizzata dal Consolato Generale d'Italia.
12 metacrilati
Gino Marotta, (nato a Campobasso nel 1935 vive e lavora a Roma) uno dei protagonisti della scena artistica romana degli anni ’60, ha fatto parte con maestri come Dorazio, Ceroli, Perilli, Rotella, Turcato, Mauri e Novelli, del gruppo “Scuola di Piazza del Popoloâ€.
Piazza del Popolo a Roma ha “ospitato†in quegli anni tutto il mondo che contava nell’arte e nella cultura del nostro secolo.
La magica atmosfera di questa Piazza è stata in grado di tessere una trama unica in cui l’ordito ha intrecciato materia e immagine in una alchemica straordinaria combinazione.
Gino Marotta, “già protagonista di quegli anniâ€, non ha mai smesso di sperimentare la materia come mezzo di espressione artistica misurandosi incessantemente, ancora oggi, con infinita curiosità e con grande tenacia.
I suoi metacrilati, scenari creativi che non conoscono confini, sono sempre seducenti e densi di vita.
Una mostra d’arte contemporanea costituisce un legame forte tra lingue e culture diverse e genera un momento di incontro tra sensibilità comuni e interessi reciproci.
In questo modo le distanze sono superate dal desiderio di intraprendere un proficuo dialogo di conoscenza avvicinando così uomini e artisti, culture e paesi nel rispetto delle proprie identità .
La mostra sarà inaugurata al pubblico il prossimo 9 ottobre e resterà aperta fino al 13 successivo quando, avendo inizio il mese sacro islamico del Ramadan, verrà trasferita ai locali del Comitato Dante Alighieri di Karachi fino al momento della sua partenza per Taiwan.
Inaugurazione: 9 ottobre ore 18,30
Orario: 11,00 – 17,00
Organizzazione: Consolato Generale d’Italia a Karachi col patrocinio del Ministero degli Affari Esteri
Catalogo : in galleria
Infoline 0092215870031
Amin Gulgee gallery
Clifton, Karachi
Pakistan