Valerio Adami
Enrico Baj
Georg Baselitz
Davide Benati
Joseph Beuys
Peter Blake
Alighiero Boetti
Erik Bulatov
Alberto Burri
Alexander Calder
Anthony Caro
Nicola Carrino
Enrico Castellani
Patrick Caulfi
Alik Cavaliere
Bruno Ceccobelli
Mario Ceroli
Cesar
Marc Chagall
Christo
James Coleman
Gianni Colombo
Sonia Delaunay
Lucio Del Pezzo
Antonio Dias
Bruno Di Bello
Evgeni Dibsky
Jiri Georg Dokoupil
Piero Dorazio
Enzo Esposito
Agenore Fabbri
Dario Fo
Lucio Fontana
Sam Francis
Richard Hamilton
David Hockney
Hsiao Chin
Marcello Jori
Anselm Kiefer
Martin Kippenberger
Franz Kline
Willem de Kooning
Lee-U-Fan
Ivan Lubennikov
Markus Lupertz
Man Ray
Giuseppe Maraniello
Nino Migliori
Joan Miro'
Aldo Mondino
François Morellet
Louise Nevelson
Helmut Newton
Gastone Novelli
Giulio Paolini
Eduardo Paolozzi
Gianfranco Pardi
Harold Persico Paris
A.R. Penck
Francis Picabia
Pablo Picasso
Arnaldo Pomodoro
Concetto Pozzati
Larry Rivers
Bepi Romagnoni
Mimmo Rotella
Emilio Scanavino
Mario Schifano
Giuseppe Spagnulo
Daniel Spoerri
Aldo Spoldi
Lev Tabenkin
Emilio Tadini
Antoni Tapies
Herve Telemaque
Joe Tilson
Giuseppe Uncini
Franco Vaccari
Grazia Varisco
Oleg Vasiliev
Emilio Vedova
Bernar Venet
Franco Vimercati
Gerhardt Von Graevenitz
Tom Wesselmann
William T. Wiley
La mostra celebra l'apertura della Fondazione Marconi, quarant'anni dopo l'inaugurazione dello Studio Marconi, sempre in Via Tadino 15 ma in uno spazio completamente rinnovato di 1000 mq. Il desiderio di Giorgio Marconi, che ha organizzato la mostra, e' quello di far conoscere ai piu' giovani il clima artistico di quegli anni. Un centinaio di presenze nei quattro piani della Fondazione testimoniano le scelte, il percorso, e gli sviluppi dell'attivita' della galleria negli anni 1965/1992.
Lo Studio Marconi 1965/1992
L'11 novembre 1965, a Milano, in via Tadino 15, in un salone al primo piano di un edificio all'interno di un cortile, si inaugura lo Studio Marconi con una mostra dedicata a Valerio Adami, Lucio Del Pezzo, Mario Schifano ed Emilio Tadini, quattro artisti trentenni fra i più interessanti in Italia. L'invito consiste in una scatola contenente quattro puzzles riproducenti ciascuno un opera degli stessi artisti. E' l'inizio di un attività espositiva e culturale che Giorgio Marconi programma e dirige con intelligenza e passione, promuovendo giovani artisti parallelamente a mostre di maestri già affermati a livello sia nazionale che internazionale, esposizioni realizzate grazie alla collaborazione di studiosi e critici d'arte italiani e stranieri.
In occasione dell'apertura della Fondazione Marconi, quasi quarant anni dopo, l'11 novembre 2004 verrà inaugurata, sempre in Via Tadino 15 ma in uno spazio completamente rinnovato di 1000 mq, la mostra Autobiografi a di una galleria. Lo Studio Marconi 1965/1992. Il desiderio di Giorgio Marconi, che ha organizzato la mostra, è quello di far conoscere ai più giovani e a chi non ne ha avuto modo in passato il clima artistico di quegli anni. Un centinaio di presenze nei quattro piani della Fondazione Marconi testimonieranno le scelte, il percorso, e gli sviluppi dell'attività della galleria.
Dal 1965 al 1992 hanno esposto allo Studio Marconi più di un centinaio di artisti ''scelti non solo tra le varie tendenze che si sono rincorse in quegli anni, ma cercando di individuare, all'interno di quelle tendenze, le personalità e i valori che mi sembravano più rappresentativi di quel momento...'' (Giorgio Marconi)
La mostra sarà accompagnata da un catalogo di circa 320 pagine con un ampio testo- intervista di Natalia Aspesi, una rassegna antologica delle mostre realizzate nell arco di quasi trent'anni, corredata da una ricca selezione di opere e testi critici, pubblicato da Skira Editore.
La Fondazione Marconi Arte Moderna e Contemporanea, che fa capo a Giorgio Marconi, si occupa della valorizzazione di alcuni importanti fondi e collezioni di artisti del '900, da Man Ray a Sonia Delaunay, da Lucio Fontana a Gianni Colombo, da Mario Schifano a Enrico Baj ed Emilio Tadini, con l'organizzazione di mostre nella propria sede di Via Tadino 15 e collaborando con musei e istituzioni pubbliche e private.
Artisti in esposizione:
Valerio Adami, Enrico Baj, Georg Baselitz, Davide Benati, Joseph Beuys, Peter Blake, Alighiero Boetti, Erik Bulatov, Alberto Burri, Alexander Calder, Anthony Caro, Nicola Carrino, Enrico Castellani, Patrick Caulfi, Eld Alik Cavaliere, Bruno Ceccobelli, Mario Ceroli, César, Marc Chagall, Christo, James Coleman, Gianni Colombo, Sonia Delaunay, Lucio Del Pezzo, Antonio Dias, Bruno Di Bello, Evgeni Dibsky, Jiri Georg Dokoupil, Piero Dorazio, Enzo Esposito, Agenore Fabbri, Dario Fo, Lucio Fontana, Sam Francis, Richard Hamilton, David Hockney, Hsiao Chin, Marcello Jori, Anselm Kiefer, Martin Kippenberger, Franz Kline, Willem de Kooning, Lee-U-Fan, Ivan Lubennikov, Markus Lüpertz, Man Ray, Giuseppe Maraniello, Nino Migliori, Joan Mirò, Aldo Mondino, François Morellet, Louise Nevelson, Helmut Newton, Gastone Novelli, Giulio Paolini, Eduardo Paolozzi, Gianfranco Pardi, Harold Persico Paris, A.R. Penck, Francis Picabia, Pablo Picasso, Arnaldo Pomodoro, Concetto Pozzati, Larry Rivers, Bepi Romagnoni, Mimmo Rotella, Emilio Scanavino, Mario Schifano, Giuseppe Spagnulo, Daniel Spoerri, Aldo Spoldi, Lev Tabenkin, Emilio Tadini, Antoni Tà pies, Hervé Télémaque, Joe Tilson, Giuseppe Uncini, Franco Vaccari, Grazia Varisco, Oleg Vasiliev, Emilio Vedova, Bernar Venet, Franco Vimercati, Gerhardt Von Graevenitz, Tom Wesselmann, William T. Wiley.
Opening 11 novembre 2004 ore 19
Durata della mostra: dal 12/11/2004 al 22/1/2005 (chiusa dal 24/ 12/04 al 7/1/05)
Orario di apertura: da martedì a sabato ore 11-19
Ufficio Stampa: Cristina Pariset tel. +39/024812584 fax +39/ 02481486
Fondazione Marconi Arte moderna e Contemporanea
Via Tadino 15 20124 Milano