Lunga notte di stelle Sannite. Esposte circa trenta opere su tela, di medie e grandi dimensioni, una grande scultura in ferro, un'installazione di dieci 'serpi' in bronzo e otto testine 'sannite' in cera. Tutte le opere sono state appositamente realizzate per questa esposizione
Lunga notte di stelle Sannite
Si inaugurerà giovedì 18 novembre 2004, dalle ore 18.30, una nuova personale
di Arcangelo da Lorenzelli Arte.
Questa nuova mostra da Lorenzelli Arte chiude, almeno idealmente, il ciclo
pittorico dei Sanniti, al quale l'artista si stava dedicando dall'estate 2001.
Esposte circa trenta opere tecnica mista su tela, di medie e grandi dimensioni,
una grande scultura in ferro: Palo Sannita, un'installazione di dieci "serpi" in
bronzo: Un mondo di vipere e otto testine "sannite" in cera: Teste Sannite.
Tutte le opere sono state appositamente realizzate per questa esposizione.
I cicli pittorici di Arcangelo non devono essere letti come momenti di lavoro
distinti e separati l'uno dall'altro, bensì come un continuos nel quale, di
volta in volta, forme e segni affiorano e si rivelano in mirabili suggestioni.
La pittura di Arcangelo si esprime infatti come un fitto racconto di immagini e
segni, dove i diversi elementi entrano ed escono di scena solo momentaneamente e
dove i richiami e gli echi alla cultura delle origini fanno da sfondo a questo
teatro di personalissimi sensi poetici.
I Sanniti sono gli uomini nati nella terra del Sannio, terra d'origine dello
stesso Arcangelo, figure dalle quali l'artista prende spunto per attuare
un'originalissima interpretazione della storia, delle tradizioni del suo popolo
e della sua gente. Questa indagine, serrata nei materiali "iconografici" tipici
della sua medre terra, è da sempre il tema fondamentale dell'arte di Arcangelo;
il dato, umano e sensibile, che da anni costituisce la cifra inconfondibile
della sua pittura.
Catalogo Lorenzelli Arte n°110 disponibile in galleria, con testo di Ivan
Quaroni che illustra ampiamente tutta la genesi del ciclo, italiano/inglese,
completo di apparati bio-bibliografici e circa 30 illustrazioni a colori.
Cenni biografici: Arcangelo nasce ad Avellino nel 1956. Studia all'Accademia di
Belle Arti di Roma e in seguito si trasferisce a Milano. Tiene le prime mostre
personali da Tanit, Monaco; Buchmann, Basilea; Janine Mautsch, Colonia; Harald
Behm, Amburgo e Klaus Lupke, Francoforte. Alla metà degli anni '80 partecipa a
diverse collettive tra cui: "XI Quadriennale di Roma", "Prospect '86" alla
Kunstverein und Shrin Kunsthalle, Francoforte. Lavora al ciclo degli Altari e
tra il 1989 e il 1990 inizia quello dei Pianeti. Nel 1991, alla Kunstverein di
Bonn, presenta il ciclo dei Dogon. Nel 1992 espone al Museo d'Arte Moderna di
Tolosa, nel Réfectoir des Jacobins e tiene mostre personali al Centro d'Arte
Contemporanea La Ferme du Buisson, Marne-La-Vallée, alla Galleria Municipale
d'Arte Contemporanea di St. Priest, alla Kodama Gllery, Osaka e alla Galleria
Gentili, Firenze, nel 1993. Espone le Stanze alla Galleria Otto di Bologna nel
1994. Tra il 1993 e il 1994 espone al Fukuyama Museum of Art, al Musée d'At
Moderne, Réfectoire des Jacobins, Tolosa e al FRAC Midi-Pyréneés. Lavora al
ciclo di pitture dei Misteri. Tra il 1996 e il 1997 espone alla Galerie Tanit,
alla Otto Gallery di Bologna, alla Janine Mautsch, Colonia e alla Galerie
Bernard Cats di Bruxelles. Nel 1998 inaugura una personale alla Civica Raccolta
del Disegno di Salò e inizia il piccolo ciclo di Verso Oriente, presentando
successivamente, al Caffè Florian di Venezia, anche le sue Anfore in
terracotta. Nel 1999 vince il primo Premio Suzzara e inizia a lavorare al ciclo
de I tappeti persiani. Lorenzelli Arte gli dedica una personale: "Tappeti
Persiani, sarcofago, anfore" nel 2000. Lo stesso anno, con Pizzi Cannella lavora
alla mostra "A quattromani", presso la Galleria Otto, a Bologna, e partecipa
alla collettiva "Generazione Astratta", alla Fondazione Bandera di Busto
Arsizio. Nel 2001 dipinge i Feticci, nasce il nuovo ciclo dei Sanniti, e
realizza gli Orti in ceramica. Nel maggio 2002 partecipa alla collettiva
"Bianco Italiano", presso Lorenzelli Arte, con Nunzio, Dessì, e Pizzi Cannella.
Le importanti monografie Arcangelo, Opere 1983/2002 (Edizioni Quattroemme,
Perugia) e I Monotipi, (Papiro Arte, Venezia) vengono pubblicate nel 2003.
Inaugurazione: 18 NOVEMBRE 2004, dalle ore 18.30
Orari: martedì-sabato, 10.00/13.00 - 16.00/19.30.
Per ulteriori informazioni telefonare in galleria: Sara Zolla
Lorenzelli Arte
2, corso Buenos Aires I-20124 Milano